“Piena solidarietà all’assessore Giuliano Forzinetti per l’atto intimidatorio subito”. È con queste parole che il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha espresso la vicinanza sua e della Giunta comunale nei confronti dell’assessore alle Attività produttive, vittima di un grave episodio di intimidazione.
Lagalla ha sottolineato l’importanza del lavoro che l’amministrazione sta portando avanti per il rilancio e il ripristino della legalità all’interno della Fiera del Mediterraneo, ribadendo che questa sfida non è solo personale, ma coinvolge tutta la Giunta.
“Attendiamo gli sviluppi delle indagini per chiarire se quanto accaduto sia legato agli approfondimenti in corso sulla presenza di abusivi all’interno della Fiera – ha affermato il primo cittadino – e confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine affinché i responsabili di queste vigliacche intimidazioni siano presto individuati”.
I messaggi di solidarietà verso l’assessore Forzinetti
L’episodio ha suscitato preoccupazione ma anche un forte segnale di unità da parte dell’amministrazione comunale, decisa a non arretrare di fronte alle sfide poste dalla legalità.
Il presidente del Consiglio comunale di Palermo, Giulio Tantillo, esprime la propria solidarietà e quella di tutto il Consiglio comunale all’assessore Giuliano Forzinetti, vittima di gravi minacce, dopo il suo deciso intervento per il ripristino della legalità all’interno dell’area della Fiera del Mediterraneo.
“L’assessore ha compiuto un atto di coraggio e di responsabilità nei confronti della città, dimostrando un impegno costante per garantire la legalità e il rispetto delle regole in un’area strategica della nostra comunità”, afferma il presidente Tantillo.
“Le intimidazioni subite sono un atto vile e inaccettabile, che non potranno in alcun modo fermare l’azione dell’Amministrazione comunale nel perseguire la legalità e nel contrastare ogni forma di illegalità che danneggia la nostra collettività” aggiunge.
“Se qualcuno immagina di poter intimidire le attività di salvaguardia della legalità che vengono portate avanti da figure forti, come il nostro assessore Giuliano Forzinetti che rappresenta la Democrazia Cristiana, ha fatto male i conti”. Lo dicono Totò Cuffaro, segretario nazionale della Dc, e Stefano Cirillo, segretario regionale del partito, dopo l’atto intimidatorio subito dall’assessore del Comune di Palemro, Giuliano Forzinetti.
“Nelle istituzioni, la Dc viene rappresentata da uomini, donne, giovani, forti e liberi che hanno saldi i principi e i valori del rispetto delle regole e della legalità – aggiungono – A questi principi non esistono deroghe e andremo avanti con tenacia e determinazione. Il cambiamento vero passa per scelte coraggiose che ci portano dalle parole ai fatti. Questa è la democrazia che vogliamo e ringraziamo l’assessore Forzinetti per rappresentare al meglio i nostri e i suoi principi”.
“Esprimiamo, con forza, vicinanza all’assessore Forzinetti per il vile atto intimidatorio subito che, certamente, non scalfirà l’impegno suo e del nostro partito nel solco della legalità e dell’azione a favore della città e dei Palermitani. Gesti del genere non fanno altro che confermarci che siamo lungo la strada giusta e su questa proseguiremo”. Lo dichiarano i consiglieri della Dc al Comune di Palermo, Domenico Bonanno, Salvatore Imperiale, Viviana Raja, Giovanna Rappa e Salvatore Di Maggio.
“Esprimo a nome mio personale e della Dc provinciale la massima solidarietà per l’atto intimidatorio subito dall’amico Giuliano Forzinetti. Il ripetersi di questi vili gesti nei confronti di amministratori che svolgono il loro mandato con serietà ed impegno contribuisce a creare un clima di inquietudine che non può e non deve essere sottovalutato. Siamo fermamente convinti che amministrare rispettando il principio di legalità sia l’unica via da seguire”. Lo dichiara Santi Bellomare, segretario provinciale della Dc a Palermo.
“Ancora vili atti intimidatori al nostro Assessore Forzinetti che lavora quotidianamente per un’imprenditoria sana, pulita e trasparente. Non saranno di certo questi atti a fermare il suo prezioso lavoro. La DC palermitana continua ad essere al suo fianco, con propositività e gratitudine, con l’augurio che le forze dell’ordine possano individuare gli autori di queste ingiustificabili intimidazioni”. Lo dichiara Giorgio Cipolla, segretario della Dc a Palermo.