Condividi
L'incontro

Manovra, Dagnino: “Chiuderla nel modo più condiviso e snello possibile”

giovedì 5 Dicembre 2024
Alessandro Dagnino
Alessandro Dagnino

L’intenzione è quella di chiudere la manovra nel modo più condiviso e snello possibile. C’è stato un confronto brainstorming, con le forze politiche della maggioranza, su possibili spazi di miglioramento. L’idea è quella di arrivare lunedì in commissione Bilancio all’Ars ad un’approvazione con un testo condiviso quanto più possibile da tutte le forze politiche, per snellire al massimo i lavori d’aula. Questo ci consentirebbe di approvare la manovra entro la fine dell’esercizio corrente, per evitare l’esercizio provvisorio. Siamo di alcuni giorni in anticipo sulla tabella di marcia. Per agevolare i lavori dell’aula contiamo di incardinare il disegno di legge il 12 dicembre. Nella settimana successiva, poi, si potrà ampiamente discutere in aula”. Così all’ANSA l’assessore regionale all’Economia Alessandro Dagnino, dopo l’incontro avuto con il governatore della Renato Schifani sul maxi-emendamento proposto dalla maggioranza alla manovra di stabilità.

“Avevamo volutamente introdotto un disegno di legge snello per poi riservarci, nel dibattito con la maggioranza, ulteriori spazi aggiuntivi – prosegue – L’idea è cercare di introdurre delle misure che mirano a premiare il concetto di meritocrazia nelle finanze della Regione. Ad esempio, un fondo che premia i Comuni virtuosi che aumentano le percentuali di riscossione di tributi propri, da 4 milioni e mezzo di euro. A questo fondo i Comuni possono concorrere, se approvano il rendiconto consuntivo entro il 30 aprile del 2025, che è il termine ordinario previsto dalla legge. La seconda condizione per concorrervi – spiega – è che realizzino un incremento della riscossione delle entrate proprie, rispetto all’esercizio precedente almeno del 5%. In questo modo speriamo di risolvere l’annoso problema del ritardo degli enti locali nell’approvazione delle norme”.

Dagnino aggiunge: “Altra misura è quella legata ai compensi delle società partecipate. L’idea del governo è riformare il meccanismo di remunerazione dei presidenti delle partecipate uniformandolo a quello delle realtà nazionali, il che comporta una riduzione dei compensi base e un aumento per quegli amministratori che siano titolari di deleghe. Quello che leviamo da un lato, quindi, lo recuperiamo in aggiunta a coloro che assumono maggiore responsabilità nel risultato”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

La galleria piú lunga della Sicilia è a regime, potenziata la SS640 fra Agrigento e Caltanissetta CLICCA PER IL VIDEO

Lunga oltre 4 chilometri, la galleria Caltanissetta è la più lunga mai costruita in Sicilia. Il taglio del nastro anche sulla seconda corsia. La prima fu inaugurata il 10 settembre 2024.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.