Intervento congiunto del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e del IV Reparto volo della Polizia di Stato per recuperare una escursionista rimasta ferita a Monte Pispisa, sopra l’area archeologica di Segesta, nel Trapanese.
La donna, un’alcamese di 54 anni, stava percorrendo un sentiero molto ripido insieme ad altri compagni quando è scivolata procurandosi una sospetta frattura alla gamba sinistra.
L’incidente è avvenuto intorno alle ore 10:30 ed i compagni della ferita hanno chiamato il 118 che, visto la natura del terreno, ha allertato il Sass.
Dalla sede della stazione Palermo-Madonie, a Boccadifalco, è partita immediatamente una squadra con il fuoristrada mentre due tecnici si imbarcavano sull’elicottero della Polizia.
Gli uomini hanno raggiunto a piedi la biker ferita, l’hanno imbarellata e trasportata in uno spiazzo dove, intanto, era atterrato l’elicottero con gli altri tecnici del Sass. La donna è stata caricata a bordo e trasportata all’aeroporto di Boccadifalco dove ad attenderla c’era un’ambulanza del 118.
Il 27 febbraio scorso le squadre del Sass avevano recuperato un biker ferito nei pressi di pizzo Ilici, su monte Cuccio, a Palermo. L’uomo, 42 anni, faceva parte di un gruppo ed era caduto rovinosamente mentre percorreva un sentiero accidentato, battendo la testa.
I compagni avevano subito dato l’allarme alla sala operativa del 118 che aveva allertato il Soccorso Alpino. I tecnici coadiuvati dai vigili del fuoco, avevano raggiunto l’infortunato, stabilizzando le sue condizioni e successivamente lo avevano immobilizzato ed imbarellato.
Date le condizioni dell’infortunato, che aveva riportato un trauma cranico e un trauma toracico, oltre a diverse escoriazioni, era stato chiesto l’intervento di un elicottero del 118 per poterlo trasportare velocemente presso una struttura ospedaliera.