Sono quasi 150 le persone che hanno partecipato domenica mattina alla visita guidata all’area archeologica di Cava Ispica, organizzata dal Comitato Fai “Abbi cura di Cava Ispica”, in collaborazione con Agt- Ragusa (Associazione guide turistiche) e Archeoclub Ragusa, che quest’anno la città di Modica ha candidato come “Luogo del Cuore”.
La visita è stata condotta dall’archeologo Giovanni Di Stefano, docente di Archeologia presso l’Università di Roma Tor Vergata e l’Università della Calabria, nonché Direttore onorario del Museo Civico di Modica. Il folto gruppo di visitatori che ha partecipato alla passeggiata culturale ha avuto modo di apprezzare la storia millenaria del sito archeologico attraverso le testimonianze che raccontano i segreti di un’area abitata fin dalla Preistoria. Particolarmente interessanti, dal punto di vista storico, la Larderia, la più grande grotta sepolcrale della Sicilia; la Chiesa di San Nicola; il Ginnasio, testimonianza della presenza dei Greci, con iscrizioni e sedili scolpiti. E’ stato possibile solo ammirare le cosiddette Grotte Cadute che, al momento, non sono accessibili ai visitatori. Nel sito archeologico sono in corso lavori di messa in sicurezza dei percorsi e di consolidamento di alcuni monumenti grazie al finanziamento della Regione Sicilia, frutto di un emendamento alla Finanziaria regionale, presentato dal parlamentare modicano, Ignazio Abbate.
La visita guidata ha permesso di raccogliere le firme affinché questo prezioso sito archeologico, attualmente al terzo posto nella classifica provvisoria, diventi ufficialmente un “Luogo del Cuore” del Fondo Ambiente Italiano. Si potrà continuare a votare con le schede che si trovano in diversi siti museali di Modica, tra cui Palazzo Grimaldi. In alternativa, sarà possibile esprimere il proprio voto anche online tramite il link: https://fondoambiente.it/luoghi/parco-regionale-cava-ispica?ldc.