L’economia siciliana è pronta ad affrontare le nuove sfide dettate dai dazi. In Italia l’introduzione dei dazi voluta dall’amministrazione Trump potrebbe penalizzare, in particolare, le esportazioni del Mezzogiorno. La Sicilia e i suoi prodotti non sono esclusi. Ne abbiamo parlato con Filippo Parrino, presidente di Legacoop Sicilia.
Ai microfoni de ilSicilia.it Parrino non ha nascosto timori e preoccupazioni: “Aspettiamo l’incontro che avrà la premier Meloni con il presidente degli Stati Uniti. Speriamo si porti avanti la linea europea“. Vino, conserve, pasta e tanto altro. L’elenco è veramente lungo e il colpo per l’economia siciliana, italiana ed europea potrebbe essere duro.
Al largo della Sicilia, in mare, la situazione non va di certo meglio. Ormai da settimane i pescatori, dalle Eolie a Sciacca, sono in piena crisi. Le limitazioni imposte da Bruxelles e i cambiamenti climatici hanno messo in ginocchio il settore. Le proteste questa volta non sono passate inosservate e all’Ars, in Commissione Attività Produttive, sono partite le audizione per provare a dare delle soluzioni. In cantiere ci sono alcune misure e la via da intraprendere è quella della valorizzazione del pescato e delle imprese del territorio.