Il Governo ha promosso un disegno di legge sulla dimensione subacquea, intervenendo “in maniera sistematica e innovativa, ponendo l’Italia all’avanguardia nel panorama internazionale nella specifica materia. Il disegno di legge, presentato in Senato nella giornata di ieri, è finalizzato a rendere l’accesso agli abissi sottomarini sempre più sicuro. Per farlo, si interviene su più fronti, dando risposta a tre grandi esigenze”. Lo ha detto il ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, rispondendo ad una interrogazione di FdI in question time.
“La prima –
ha spiegato il ministro –
riguarda la necessità di prevenire in modo efficace le interferenze tra le diverse attività che si svolgono nella dimensione subacquea. L’ambiente sottomarino, infatti, è oggi attraversato da operazioni civili, militari, scientifiche e turistiche che, se non correttamente coordinate, possono entrare in conflitto tra loro, generando rischi. Proprio per prevenire tali situazioni, il disegno di legge prevede l’istituzione dell’Agenzia per la sicurezza delle attività subacquee: un nuovo soggetto pubblico incaricato di coordinare le attività subacquee civili, assicurando al contempo una separazione da quelle militari e di sicurezza in generale”.
“La seconda esigenza – continua il ministro – è di natura regolatoria. In un contesto in cui i mezzi e le tecnologie subacquee evolvono rapidamente, è necessario colmare il vuoto normativo che caratterizza questo settore. L’episodio citato dall’interrogante, che ha visto coinvolto, a fine marzo, un sottomarino turistico nel Mar Rosso, rappresenta un ulteriore campanello d’allarme. Analogamente, può dirsi per l’implosione del sottomarino Titan avvenuta nell’Oceano Atlantico nel 2023. Il disegno di legge introduce un quadro di regole per disciplinare la navigazione subacquea e l’utilizzo dei mezzi, fornendo per la prima volta una cornice giuridica unitaria e aggiornata”.
“Infine, al centro della riforma vi è la tutela delle persone. Il testo riconosce l’importanza e la delicatezza del lavoro svolto dagli operatori subacquei e iperbarici, stabilendo i princìpi fondamentali per il loro impiego in sicurezza. L’intento del Governo non è solo quello di regolamentare un settore in rapida espansione, ma di garantire che questa espansione avvenga nel rispetto delle esigenze di sicurezza e sostenibilità ambientale. La dimensione subacquea, oggi più che mai, è un patrimonio da governare con responsabilità e visione. Il disegno di legge rappresenta un passo decisivo in questa direzione, ragion per cui si auspica la sua approvazione parlamentare nel più breve tempo e con la più ampia convergenza possibili”, ha concluso Musumeci.