La polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 19enne accusato di aver partecipato alla sparatoria del 30 marzo scorso in via Marco Costanzo nella zona nord di Siracusa.
In quell’occasione un 48enne rimase gravemente ferito ad una gamba. Il presunto complice del 19enne, un 22enne, ad aprile scorso era già stato sottoposto a fermo.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due giovani, dopo essersi appostati a bordo di un’autovettura davanti l’abitazione della vittima, l’avevano contattata per farla uscire di casa. A quel punto, mentre uno esplodeva almeno tre colpi d’arma da fuoco verso la vittima, colpendola all’arto inferiore, il secondo attendeva in auto e insieme fuggivano per Catania.
Alla base dell’agguato il rifiuto della vittima al tentativo dei due giovani di utilizzare un’imbarcazione di sua proprietà quale nascondiglio per occultare sostanze stupefacenti.