«L’amministrazione Orlando si avvia verso l’epilogo all’insegna del caos e di continui e gravi incidenti di percorso: non ultimo, la bocciatura da parte della coalizione del sindaco del piano delle opere triennali e l’azzeramento dei vertici della Rap. Una crisi persistente, con conseguenti disservizi che i palermitani sono costretti a subire. Ormai assistiamo ad uno spettacolo deprimente, quello offerto a Sala delle Lapidi dal sindaco, la sua maggioranza non esiste più e lui dovrebbe prenderne atto». Lo afferma Eduardo De Filippis, commissario cittadino di Diventerà Bellissima Palermo.
«Con lui dovrebbero assumersi le responsabilità anche quei consiglieri comunali che oggi, quasi spavaldamente, lo attaccano e si dimenticano di essere gli artefici di quel claim “facciamo squadra” che ha palesemente fallito. Il PD e IV, infatti, solo adesso si rendono conto che il progetto di questa amministrazione comunale non è mai esistito? Sono gli stessi che l’hanno sostenuto in questi nove anni, gli stessi che solo pochi mesi fa non hanno voluto sostenere la mozione di sfiducia proposta dalle opposizioni . aggiunge -. Ed oggi, folgorati sulla via di Damasco, a pochi mesi dalle future elezioni comunali, cercano di rifarsi una verginità politica, purtroppo per loro del tutto compromessa. Agli appelli di un Pd che si proporrà alle prossime elezioni con l’ausilio dei 5 Stelle in stile “modello Conte”, il centrodestra dovrà rispondere con una coalizione unita e quindi vincente. Bisogna assumersi il compito di lavorare sin da subito per proporre un progetto che rimedi ai disastri che il sindaco Orlando ed i suoi “ex amici” del Pd e IV lasceranno come ricordo e assicuri il rilancio di Palermo».