Il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS) è stato impegnato in due interventi di soccorso sulle Madonie. Nel tardo pomeriggio di ieri i volontari hanno recuperato una persona in difficoltà che era rimasta bloccata su un pendio molto ripido nei pressi di Petralia Sottana. Poi, durante la notte, in collaborazione con l’Aeronautica Militare, il Sass ha soccorso un’escursionista infortunatasi vicino Pizzo Carbonara, sulle alte Madonie (PA).
La donna, F.P. di 50 anni, durante una gita sul massiccio montuoso ha riportato un importante trauma a un arto inferiore tale da impedirle di proseguire a piedi. I compagni di escursione hanno immediatamente allertato il 112 e la segnalazione è stata smistata alla centrale operativa del 118, che ha richiesto l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano. Una squadra si è messa in marcia verso la zona dell’incidente, mentre, per ridurre i tempi di intervento e facilitare il recupero, è stato chiesto il supporto dell’Aeronautica Militare. Un elicottero del 15° Stormo, decollato dalla base di Trapani-Birgi, ha imbarcato due tecnici di elisoccorso e ha raggiunto l’area dell’intervento.
Grazie all’impiego della tecnologia Night Vision Goggles, che consente operazioni di volo e di recupero in condizioni di scarsa visibilità, l’equipaggio ha potuto operare in sicurezza anche in piena notte. I due tecnici sono stati calati con il verricello fino alla ferita. La donna è stata stabilizzata, immobilizzata e imbracata, quindi recuperata a bordo dell’elicottero. Il velivolo ha poi fatto rotta verso Palermo dove l’escursionista è stata ricoverata.