L’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà (Lega) ha sottolineato come per la Regione Siciliana il tema della ripartenza in sicurezza e dell’apertura dei luoghi della cultura sia prioritario “per garantire ai visitatori – spiega – un’offerta di livello alto che abbia al centro l’identità e la storia della Sicilia, ma anche l’assoluta unicità delle ricchezze archeologiche e paesaggistiche che la nostra terra custodisce”.
“La Sicilia è pronta, non appena si potrà tornare in zona gialla, a far riaprire i luoghi della cultura e dare il via a una stagione che si preannuncia ricca di iniziative culturali in tutte e nove le province”.
“I teatri di pietra, i musei, le gallerie e i tanti luoghi della cultura della nostra Isola – evidenzia – saranno lo scenario ideale per una Sicilia che, nonostante il momento delicato contrassegnato dal protrarsi dell’emergenza pandemica, vuole rialzarsi al più presto, nella convinzione che un duraturo sviluppo sostenibile e la crescita economica della nostra Terra passino per un’organica e consapevole offerta culturale”.
“La riapertura di musei, parchi archeologici, cinema e teatri, annunciata dal presidente Draghi per le zone gialle – conclude l’assessore Samonà – è frutto di un lavoro importante, che è stato possibile grazie all’impegno del neo presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, del sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e di molti assessori regionali: sarà un momento di rinascita per noi tutti”.