La guida di Sant’Egidio per orientare i bisogni dei poveri in Sicilia. È questa la descrizione dell’App “DOVE – Sicilia” presentata nella mattinata di oggi presso l’Aula “Cannizzaro” del Rettorato dell’Università degli Studi di Messina, durante il quale sono intervenuti Emiliano Abramo (Comunità di Sant’Egidio), l’assessore regionale alla Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro Nuccia Albano, Giuliana Sanò (Università degli Studi di Messina – Dipartimento COSPECS) e Andrea Nucita (Comunità di Sant’Egidio – Dipartimento COSPECS).
L’App nasce grazie alla collaborazione di San’Egidio con la Regione Siciliana e l’Università degli Studi di Messina, pensata per rispondere concretamente ai bisogni quotidiani delle persone che vivono in condizione di fragilità.
“DOVE – Sicilia” raccoglie in formato digitale informazioni sui principali servizi gratuiti disponibili sul territorio: dove mangiare, dove dormire, dove lavarsi, ricevere cure mediche, assistenza sociale o trovare un riparo.
Nata dall’esperienza maturata dalla Comunità di Sant’Egidio in numerose città italiane, questa guida vuole essere uno strumento concreto di orientamento, accessibile a tutti: persone senza dimora, operatori sociali, cittadini che desiderano offrire aiuto.
La versione siciliana dell’app DOVE è frutto di un progetto regionale promosso dalla Comunità di Sant’Egidio della Sicilia e realizzato in collaborazione con il progetto di ricerca “Cartografare i servizi sociali” del Dipartimento COSPECS dell’Università di Messina, grazie anche al contributo delle tante realtà del Terzo Settore attive nel territorio.
L’app “DOVE – Sicilia” si pone l’obiettivo di rendere più umana la nostra città, facilitando l’accesso ai diritti fondamentali e contrastando l’isolamento delle persone in difficoltà.
“È stata presentata l’app alla presenza dell’assessore Albano che ha chiesto di presentarla anche a Palermo a settembre, e ci ha molto ringraziato come Sant’Egidio per il lavoro che sta portando avanti, e delle tante associazioni che si occupano di poveri in Sicilia presenti“, spiega il presidente regionale della comunità di Sant’Egidio Emiliano Abramo.
“Il progetto “Dove” è una guida che orienta i poveri ad usufruire di alcuni servizi, dove mangiare, dove dormire, dove lavarsi, dove avere un’assistenza legale, dove trovare una casa, e questa guida arriverà nelle tre città principali Catania, Messina e Palermo. Quindi vi è l’accesso tramite smartphone perché è un app intuita, adatta anche per chi ha difficoltà nel leggere e nello scrivere, e accedere a questi servizi e indicandoti anche i mezzi pubblici per arrivare a destinazione“.
“L’ App DOVE – sottolinea Abramo – è un modo di avvicinare i poveri alle tante realtà che offrono a loro servizi, per avvicinare una rete di solidarietà che in Sicilia è molto forte al bisogno ovvero alla mano di chi cerca aiuto e servizi“.