“Inaccettabile che a pagare il prezzo della guerra siano ancora una volta i civili, i più fragili, gli innocenti”. Lo dichiarano Stefano Cirillo, Segretario Regionale della Democrazia Cristiana Sicilia, e Maurizio Di Piazza, Coordinatore Regionale del Dipartimento Maxi Emergenze, commentando con sdegno il raid che ha colpito la Chiesa della Sacra Famiglia a Gaza che ha causato due morti e diversi feriti, tra cui il parroco, padre Gabriele Romanelli.
“La comunità internazionale – proseguono – non può più tollerare che i luoghi di culto e le strutture di accoglienza diventino bersagli. A Gaza si consuma una tragedia umanitaria sotto gli occhi del mondo. La risposta alla violenza non può essere altra violenza. Serve un immediato cessate il fuoco, il rispetto del diritto umanitario e un impegno concreto per proteggere la popolazione civile”.
“La Democrazia Cristiana Sicilia si unisce alle voci che in Italia e nel mondo chiedono umanità e protezione per chi non ha colpe, e ribadisce con forza: Basta attacchi indiscriminati. Basta massacri. La dignità e l’incolumità della persona, viene prima di ogni strategia militare”, concludono.