A formulare questa richiesta è il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, che già in Commissione Ponte aveva sollevato il tema dell’effettiva disponibilità di alloggi direttamente al sindaco Basile, alla società Stretto di Messina e agli stessi tecnici che stanno curando proprio l’aspetto degli espropri.
“Appurata, infatti, l’evidente difficoltà di reperire velocemente sul mercato gli alloggi da destinare al Risanamento e all’emergenza abitativa – evidenzia Gioveni – diventa fondamentale in questa fase ormai avanzatissima delle procedure per i lavori del ponte, conoscere quanto sia l’effettiva disponibilità degli immobili in città per poter coprire il fabbisogno legato agli espropri!
E’ ovvio – prosegue il consigliere – che pur favorevoli alla costruzione della grande opera, dobbiamo tutti porci degli interrogativi sulle criticità che tale imponente sistema infrastrutturale può generare. E fra queste vi è senza dubbio la possibile implosione del mercato immobiliare rispetto all’eccessiva domanda!
Avendo da sempre seguito personalmente anche le vicende legate al Risanamento – insiste l’esponente di FdI – e conscio che la ricerca attuale o futura degli immobili da parte di chi certamente verrà indennizzato in maniera congrua non sarà affatto semplice, mi preoccupa non poco il fatto che la contestuale ricerca sul mercato di immobili per la vicenda ponte da acquistare anche per il Risanamento financo per l’emergenza abitativa, possa far aumentare esponenzialmente il rapporto fra domanda ed offerta.
Per tali motivi – conclude Gioveni – ritengo sia assolutamente necessario effettuare con urgenza un focus puntuale e dettagliato dell’effettiva disponibilità immobiliare in città con tutti i soggetti preposti, sia pubblici che privati, e il sindaco Basile se ne deve fare assoluto promotore”.