“Il prossimo congresso, condiviso con la segreteria nazionale per eleggere i coordinatori regionali, sarà l’occasione utile per quanti intendono presentare proposte e mozioni. Questo darà l’opportunità ai nostri militanti di scegliere democraticamente chi guiderà il Partito nei prossimi anni e soprattutto di dialogare e confrontarsi nelle sedi a ciò deputate. Nessuno mi porterà mai, come purtroppo altri intendono fare, ad anteporre le mie mire personali al bene superiore di Forza Italia“. Lo dice Marcello Caruso, coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia, dopo le polemiche dei giorni scorsi all’interno di Forza Italia siciliana Caruso spiega che non eserciterà mai il suo ruolo “per alimentare scontri interni, consapevole che un tale comportamento danneggerebbe il partito a vantaggio di altri“.
“Segnalo – aggiunge – soprattutto a chi rischia di apparire un po’ distratto, che negli ultimi anni il nostro partito – grazie al contributo di molti, dai semplici militanti agli amministratori locali ai deputati di tutti i livelli istituzionali – è diventato il primo partito in Sicilia, rendendo la Regione la più azzurra d’Italia. Siamo il gruppo più numeroso all’Ars e, alle scorse elezioni per il rinnovo dei ex-enti provinciali, pur non condividendo le modalità di voto che precludono agli elettori di scegliere direttamente i propri rappresentanti, abbiamo ottenuto in assoluto il maggior numero di consiglieri eletti“.
Caruso che afferma che si candiderà a coordinatore regionale dice: “A dispetto di quanti pensano di avvantaggiarsi da certe fughe in avanti, Forza Italia in Sicilia sarà sempre il vero e forte riferimento del centro moderato“.