Cara buca, quanto mi costi. Quasi 250 debiti fuori bilancio trattati negli ultimi due anni per sinistri stradali. E’ questa la mole di lavoro affrontata dai tecnici dell’assessorato al Bilancio del Comune di Palermo. Attività necessarie a dare risposte a quei cittadini che attendono da tempo di ricevere i pagamenti per le loro legittime pretese riconducibili, nella maggioranza dei casi, a danni riportati a causa di buche o dissesti dell’asfalto. Casistica che, solo negli ultimi 24 mesi, ha visto trattare una mole di atti che, complessivamente, è relativa una somma superiore ai 3,5 milioni di euro.
Alaimo: “Soddisfatta per il lavoro degli uffici”
L’arretrato da smaltire è ancora tanto. A volte, le pretese dei cittadini infatti trovano fondamento in sentenze risalenti a diversi anni fa, rimaste fino ad oggi nei cassetti di Palazzo delle Aquile. Pronunciamenti giuridici che hanno visto il Comune soccombere in giudizio per i danni subiti dai ricorrenti sulla propria incolumità fisica o sui propri mezzi di trasporto. Ciò, ad esempio, a causa di buche o dissesti di asfalto o marciapiedi. In poche parole, per quelli che sono meglio conosciuti come sinistri stradali.

“Sono soddisfatta per il lavoro fatto dagli uffici – ha commentato ai microfoni de ilSicilia.it l’assessore Brigida Alaimo -. Non solo è stata trovata la copertura per pagare questi debiti fuori bilancio, ma soprattutto siamo riusciti a soddisfare le legittime richieste di quei cittadini che attendevano risposte dopo anni di indifferenza. In molti casi si tratta di sinistri stradali. In tal senso, abbiamo avuto una serie di accordi transattivi. Ciò per evitare il giudizio, risparmiando così soldi pubblici“. Nella maggior parte dei casi si tratta di somme di piccole entità, nell’ordine di qualche centinaio di euro. Ma, in alcuni casi, tali somme possono lievitare fino a diventare veri e propri salassi per le casse di piazza Pretoria.
Il caso di una donna infortunata nel 2018
E’ questo il caso di un debito fuori bilancio, al momento all’ordine del giorno in Consiglio Comunale, relativo ad un infortunio occorso ad una signora nel 2018. La donna era caduta a causa di una buca presente sul marciapiede di via Cassarà, davanti al CTO. Una vicenda raccontata dalla redazione de ilSicilia.it qualche giorno fa. Da lì è partito un contenzioso conclusosi nel 2022, con il Comune condannato dalla Terza Sezione Civile del Tribunale di Palermo a pagare quasi 100.000 euro a titolo di risarcimento danni alla cittadina palermitana. Somme a cui si sono aggiunte le spese di lite, per un totale complessivo da 126.000 euro.
I numeri dell’assessorato: analizzati quasi 250 debiti fuori bilancio
Guardando ai numeri, secondo i dati forniti dall’assessorato al Bilancio, nel corso del 2024 i membri di Sala Martorana hanno dovuto approvato 115 debiti fuori bilancio per un importo complessivo da 1,79 milioni di euro. Con riguardo al 2025 invece, ad oggi la vice-segretaria generale ha redatto 123 proposte di delibera relative a sinistri stradali per una cifra totale di 1,76 milioni di euro. Di queste, 42 hanno già ricevuto l’ok dal Consiglio Comunale, 14 sono al vaglio del Collegio dei Revisori per il relativo parere, 23 sono iscritte all’ordine del giorno per l’approvazione, 16 sono in corso di controllo da parte della Ragioneria Generale e 28 sono state restituite.