“Sono andati in fumo almeno tre quarti dell’intera superficie boschiva, vale a dire un migliaio di ettari di macchia mediterranea tra pini, eucalipti e cipressi”. Lo dice Matteo Ruvolo, sindaco di Ribera (Agrigento) dopo una prima stima dei danni subiti dal Monte Sara, situato tra i territori comunali di Ribera e Cattolica Eraclea, interessato da un incendio che ha visto a lungo all’opera canadair ed elicotteri antincendio per provare a limitare i danni. “Ma le conseguenze sono devastanti, è stato un atto ignobile da parte dei piromani”, aggiunge il primo cittadino.
“Le nostre comunità e l’intero comprensorio dei Sicani – dice ancora Ruvolo – sono state private di un patrimonio paesaggistico, naturale e sociale di inestimabile valore, è stato un vero crimine contro l’ambiente”.
Per il recupero ambientale e paesaggistico del Monte Sara il sindaco ha annunciato che chiederà al governo della Regione Siciliana un piano straordinario di ripiantumazione del polmone verde dei Monti Sicani.





