Una maxi riunione si è svolta oggi all’ Assemblea Regionale siciliana convocata dalla commissione parlamentare speciale di “Indagine e di studio per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi” in videoconferenza dalla sala Armigeri, presieduta dal Presidente l’onorevole Carmelo Pullara, per la “Verifica dell’attuazione dell’articolo 5, comma 5, della legge regionale 12 maggio 2020, n. 9 sui riconoscimenti economici agli operatori sanitari della Seus 118 e Sas a seguito della pandemia covid-19 non ancora erogati.
A riassumere le questioni, il Presidente della commissione speciale l’onorevole Carmelo Pullara. A seguire gli interventi dei deputati regionali, tra cui gli onorevoli Maria Anna Caronia, Rossana Cannata, Giovanni Bulla, Giovanni Di Caro, Giovanni Cafeo, Daniela Ternullo, Valentina Zafarana e il dott. Angelo Pizzuto delegato dall’Assessore regionale all’Economia Gaetano Armao.
La Fsi-Usae e le organizzazioni Siciliani hanno lamentato, chiesto spiegazioni e risposte concrete, sugli incentivi covid, spettanti al personale Seus 118 della Sicilia, non ancora erogati dopo un anno dall’inizio della pandemia. che rappresenta il giusto riconoscimento per il lavoro svolto nel fronteggiare, con impegno e professionalità la sfida pandemica. “Qualunque sia il motivo di questo stato di fatto, è e rimane un fatto inaccettabile che il personale della Seus non venga retribuito per lungo tempo. Appare opportuno rammentare che gli operatori sanitari hanno, anche, pagato con la propria stessa vita – spiega Calogero Coniglio Segretario Regionale della Fsi- Usae Federazione Sindacati Indipendenti organizzazione costituente della Confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei.
All’incontro sono intervenuti per l’Assessorato regionale della Salute l’ Ingegnere Mario La Rocca, dirigente generale del dipartimento regionale per la pianificazione strategica, e ad interim dirigente generale del dipartimento regionale delle attività sanitarie e dell’osservatorio epidemiologico e l’Avvocato Daniele Sorelli, e ancora il Dott. Croce Davide, Presidente Seus 118.
“Dopo ampia ed articolata discussione commissione e sindacati abbiamo acquisito la tempistica per l’erogazione del bonus agli operatori Seus, una prima tranches entro il mese di maggio sarà corrisposta da parte dell’Assessorato regionale della Salute alla Seus e quindi conseguentemente il ribaltamento delle somme da parte di Seus ai lavoratori, una seconda tranches dovrebbe essere liquidata sempre dall’assessorato a Seus entro il mese di giugno e conseguentemente quindi a cascata a luglio ai lavoratori. Sarà premura da parte della commissione a monitorare l’avvenuto adempimento“. E’ quanto chiesto dalla commissione a La Rocca, a Sorelli e al presidente Croce di notiziare ma mano.
“Si rende necessario – conclude Renzo Spada, Coordinatore Regionale Fsi-Usae Seus 118 – che la Regione Siciliana provveda a riconoscere l’indennità di rischio biologico a tutto il personale autista soccorritore della Seus, come già avviene per i medici di Est che operano a bordo delle ambulanze Seus118 e alla presidenza Seus di individuare idonei centri di sanificazione delle ambulanze in quasi tutto il territorio regionale ai sensi del decreto assessoriale 999/2015, a provvedere allo screening per la prevenzione da Covid19, esami sierologici e tamponi regolarmente cadenzati, a colmare la carenza di personale e a convocare un apposito tavolo di crisi permanente per la gestione della pandemia, dove siano coinvolti tutti gli attori del sistema di urgenza/emergenza sanitaria. Per quanto riguarda il personale della Sas Servizi Ausiliari Sicilia la riunione è stata rinviata“.