
“Esprimo la mia piena solidarietà al vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani, oggetto oggi in Aula al Senato di parole offensive e ingiustificabili che nulla hanno a che vedere con il legittimo confronto politico. In un momento tanto delicato sul piano internazionale, è doveroso mantenere rispetto delle istituzioni e sobrietà nei toni. Attacchi personali di tale gravità non solo ledono la dignità di un uomo delle istituzioni, ma rischiano anche di avvelenare il dibattito parlamentare. A Tajani va la mia vicinanza e l’auspicio che il confronto politico torni sempre a basarsi sul merito e sul senso di responsabilità”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.