Gli allagamenti a Palermo. Non si tratta di certo di una novità durante le giornate di pioggia intensa. Quando le precipitazioni si concentrano in un breve lasso di tempo, molte strade del capoluogo siciliano si trasformano in fiumi. Fatto che causa difficoltà negli spostamenti, disagi per i pedoni e difficoltà per le attività commerciali e i servizi di prima necessità. Lo sanno bene i titolari di negozi di via Messina Marine. Proprio l’area cardine della futura Costa Sud è una fra le più colpite dal fenomeno. Sabato scorso ad esempio, durante l’ultima ondata di maltempo, diversi imprenditori hanno dovuto calare le saracinesche delle proprie attività a causa degli allagamenti che si sono verificati nel tratto fra via Armando Diaz e l’area di Sant’Erasmo. Disagi che hanno comportato danni non solo agli immobili, ma anche e soprattutto ai fatturati.
Allagamenti a Palermo, l’appello degli imprenditori di via Messina Marine
Una soluzione viene chiesta a gran voce dagli imprenditori di via Messina Marine. “Abbiamo rivissuto il solito disagio che, ogni volta che piove, ci porta a non stare tranquilli – ha raccontato ai nostri microfoni Giampiero Clemente, titolare di un’attività commerciale -. Abbiamo dovuto chiudere i negozi. La parte più vicina all’ingresso si è allagata. Ma non è solo un problema lavorativo. Quando piove la notte, la testa va alle nostre attività commerciali“. Preoccupazioni condivise anche da altri operatori della zona. “Lavoro qui da tredici anni. Raramente hanno pulito i tombini. Questa cosa va fatta sempre, soprattutto nel periodo delle piogge – chiede Jessica Cosentino -. Qui vicino c’è un ospedale. Bisogna fare qualcosa. Viviamo un disagio importante. Qualcuno deve intervenire“.
Federico: “Collettore fognario soluzione definitiva”
Secondo Amap, azienda che si occupa della gestione del servizio idrico per conto del Comune di Palermo, per eliminare quasi del tutto questi disagi è necessario completare i cantieri del collettore fognario. Un’opera la cui definizione è attesa da decenni, anche e soprattutto in Costa Sud. Ciò sia per rendere il mare della II Circoscrizione finalmente balneabile, rilanciando le ambizioni commerciali della zona, ma anche e soprattutto per eliminare il fenomeno degli allagamenti. Fino ad allora, bisognerà fare di necessità virtù.
Ad ascoltare le lamentele dei commercianti è il presidente della II Circoscrizione Giuseppe Federico. L’esponente di Fratelli d’Italia estende il suo focus sulla vicenda, sottolineando la necessità di tutelare non solo gli imprenditori, ma anche i servizi di prima necessità. “E’ un problema di lungo corso. Non è pensabile che l’area nei pressi dell’ospedale Buccheri La Ferla si trasformi spesso in una piscina. L’Amministrazione Comunale sta intervendo attraverso i lavori del collettore fognario. Un’opera che avrà una doppia funzione. Da un lato rendere balneabile la Costa Sud di Palermo. Dall’altro invece, evitare che si verifichino simili allagamenti e che i commercianti non siano costretti ad affrontarne le conseguenze“.