Inizia stamattina il trasferimento di volumi idrici dalla diga Gammauta alla diga Castello. L’iniziativa coinvolge anche il versante Martusa e consentirà l’irrigazione in un territorio in cui le piogge dei giorni scorsi non sono state sufficienti.
A darne notizia è il capogruppo della Dc all’Ars Carmelo Pace.
“I nostri agricoltori, stremati dalla crisi idrica, hanno bisogno di risposte certe e interventi immediati. Bene il trasferimento dell’acqua al Castello e a Martusa: le nostre interlocuzioni con il Consorzio di bonifica hanno prodotto, nell’immediato, i risultati attesi. La richiesta a firma dell’associazione “Liberi Agricoltori” inviata al Presidente della Regione è pertinente e condivisibile. Disporre di un disciplinare che sancisca l’utilizzo prioritario dell’acqua del Gammauta per usi potabili, zootecnici e irrigui permetterà di programmare, in modo continuo e non più emergenziale, il trasferimento dell’acqua verso la diga Castello”.
“In questo contesto, desidero rivolgere un sentito e doveroso ringraziamento al Presidente della Regione Schifani, per la disponibilità ad incontrare, nei giorni scorsi, la delegazione di agricoltori, per l’attenzione in tema di investimenti nel settore, e all’Assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino, per avere risposto tempestivamente e positivamente ai miei appelli sul tema. Chiedo a entrambi, di cui conosco la sensibilità e la disponibilità all’ascolto, di convocare in breve tempo un incontro con Autorità di Bacino, Consorzio di bonifica, Enel, altri enti coinvolti e comitato degli agricoltori, per iniziare a programmare la nuova stagione irrigua”.
“La siccità è ormai diventata un fenomeno ciclico. Una buona programmazione, che consenta di garantire continuità ai trasferimenti d’acqua, può rappresentare una certezza e un elemento di serenità per i nostri agricoltori e per il territorio. Un altro intervento immediato, per il quale chiedo l’attivazione, riguarda la pulizia della traversa del “Gebbia”, che consente di immagazzinare acqua alla diga Castello per via naturale. L’iniziativa rientra negli interventi di programmazione che ci consentono di utilizzare al meglio, senza ulteriori sprechi, le risorse idriche disponibili per le nostre piante”.
“Il governo regionale, in questi anni, si è mostrato attento e disponibile alle necessità degli agricoltori e dell’intero comparto con iniziative e investimenti concreti. Sono sicuro, conoscendo il Presidente Schifani e l’Assessore Sammartino, che si proseguirà su questa strada al fine di sostenere un settore strategico per l’economia della Sicilia e la valorizzazione delle nostre eccellenze”.