Via libera ai nuovi presidenti degli Enti Parco, dei Consorzi Universitari e degli Iacp.
La I Commissione Affari Istituzionali, presieduta da Ignazio Abbate, si è riunita questa mattina per esprimere il parere sui profili al vertice di alcuni degli organi di sottogoverno che avevano già visto il bene stare della giunta regionale, guidata dal presidente della Regione Renato Schifani, ad inizio settembre.
La votazione, avvenuta e possibile solo con i deputati effettivi che compongono la Commissione, si è espressa con 6 voti favorevoli, 3 contrari (Partito Democratico e Movimento 5 Stelle) e un astenuto (Giuseppe Lombardo, Sud chiama Nord). Presenti anche gli assessore Giusi Savarino e Alessandro Aricò, rispettivamente al Territorio e all’Ambiente e alle Infrastrutture e alla Mobilità.
Nelle specifico, per quanto concerne gli Enti Parco disco verde a Massimiliano Giammusso al Parco dell’Etna, Giuseppe Ferrarello al Parco delle Madonie, Carmelo Calabrò al Parco fluviale dell’Alcantara e Domenico Barbuzza al Parco dei Nebrodi.
Intesa anche sui Consorzi Universitari per Domenico Arezzo a Ragusa, Corrado Bonfanti per quello Mediterraneo Orientale (CU.MO) di Noto, Gianluca Tumminelli a Caltanissetta e Antonio Mangiacavallo ad Agrigento.
C’è un “ma”. Il via libera per i nuovi presidenti degli Iacp è arrivato solo per 8 Istituti su 9. E’ stato, infatti, rinviato a domani il parere su Alessia Scorpo a Siracusa, per la quale è stata richiesta un’integrazione documentale. Qualora non dovesse giungere nei tempi si effettuerà una proroga di 10 giorni. La Commissione non ha invece trovato ostacoli per Antonino Garozzo ad Acireale, Pietro Medici ad Agrigento, Calogero Valenza a Caltanissetta, Francesco Occhipinti ad Enna, Giuseppe Picciolo a Messina, Francesco Riggio a Palermo, Giovanni Moscato a Ragusa e Vincenzo Scontrino a Trapani.