I morti per Covid nel mondo potrebbero essere 6,9 milioni nel mondo, piu’ del doppio di quelli denunciati finora che sono 3,2 milioni. Lo affermano gli esperti dell’Institute for Health Metrics and Evaluation (Ihme) della University of Washington, che per l’Italia ne hanno stimati oltre 175mila invece dei 122mila attuali. I ricercatori hanno applicato lo stesso metodo che utilizzano per compilare periodicamente il Global Burden of Disease, l”atlante’ delle malattie nel mondo, basato sul confronto tra le morti attese in un anno ‘normale’ e quelle denunciate dai singoli stati durante la pandemia.
L’eccesso di mortalità risultante è stato poi rielaborato con dei modelli matematici per sottrarre le morti indirettamente dovute al Covid, ad esempio quelle causate da altre malattie non curate per le difficolta’ di accesso ai servizi. Dalla stima e’ emerso che il paese con piu’ decessi dovuti strettamente al virus sono gli Usa, con 905mila invece di 574mila, seguiti dall’India, dove il peso sarebbe addirittura quasi triplo rispetto a quello denunciato, 654mila contro 221mila. Molte morti per Covid, spiegano gli autori, non vengono riportate perche’ i paesi registrano solo quelle in ospedale, o con una diagnosi confermata, e questo crea difficolta’ soprattutto dove c’e’ uno scarso accesso ai servizi sanitari.
“Molti paesi fanno uno sforzo eccezionale per misurare il peso della pandemia – spiega Chris Murray, il direttore dell’Ihme -, ma la nostra analisi mostra quanto sia difficile tracciare accuratamente una infezione nuova e che si diffonde rapidamente”.