“E’ una manovra prudente improntata a estremo realismo. In questi tre anni non abbiamo perso di vista la necessità di sostenere i redditi bassi, le famiglie in difficoltà, le piccole e medie imprese, lo spread è passato a 79 punti rispetto ai quasi 300 punti dell’inizio del governo Meloni. Cresce la credibilità internazionale, il disavanzo pubblico è sotto la soglia del 3%, penso che questi siano risultati innegabili che dimostrano come le promesse siano state mantenute“.
Così il ministro per la protezione civile e per le politiche del mare, Nello Musumeci, a margine della convention di Fratelli d’Italia, a Palermo, ‘3 anni di governo per la Sicilia, per l’Italia”.
“Abbiamo risolto tutti i problemi? Certamente no, ma abbiamo dimostrato che un’azione di governo seria con una stabilità che non ha precedenti può benissimo fare dell’Italia una potenza internazionale credibile, autorevole, destinata ad assumere un ruolo diverso rispetto a quello marginale che ha avuto nel passato“, ha concluso.
Sul ‘caso Cuffaro’: “Vedo in giro tanta ipocrisia. La Regione siciliana è fondata sul sistema clientelare e sul consociativismo parlamentare, lo diceva Giuseppe Alessi parlando nell’immediato dopoguerra. Quindi, nessuno si sorprenda. Il problema è capire se si accetta questo sistema e si diventa complici o se invece ti metti di traverso e allora ti isolano e diventi divisivo, diventi un problema. Questa purtroppo è la tara che si porta dietro la politica siciliana. Non aggiungo altro, per carità di patria“.
Sicilia e crisi idrica. “Non è che manca l’acqua in Sicilia, ma quando arriva non la sappiamo conservare”. Così il ministro per la protezione civile e per le politiche del mare, Nello Musumeci, intervenendo alla convention di Fdi a Palermo sui tre anni di governo Meloni. “Eravamo l’unica regione italiana a non avere l’autorità di bacino- ha detto – Eppure, una legge dell’89 la prevedeva da anni. E noi l’abbiamo creata in soli tre mesi nel 2018. Da allora è iniziata una seria programmazione per le risorse idriche“.
“In Sicilia nessuno vuol togliere voto segreto”
”L’uso, anzi l’abuso del voto segreto, non lo vuole togliere nessuno, nemmeno il centrodestra. Perché serve, a mandare messaggi al presidente della Regione, a vendicarsi quando chi doveva dire sì ha ritenuto di dire no. E ne parlo con cognizione di causa“.
“Sparuto gruppo magistrati esecutore della sinistra”
”Non è vero che siamo contro i magistrati, tra loro c’è una minoranza che continua a fare la politica della estrema sinistra e non lo abbiamo detto solo noi. E’ sparuta ma molto attiva. La sinistra ha appaltato a una parte della magistratura il compito di mandare a casa il governo guidato dalla destra. Non siamo noi a dirlo, ma l’ex presidente dell’Anm. Si sono allarmati quando ho detto che una parte dei magistrati ha un ruolo dii esecutori. I mandanti sono le forze di sinistra. La gran parte dei magistrati è fatta da persone per bene“.
“Inchiesta su Galvagno? Continui a lavorare sereno”
“Al presidente dell’Assemblea siciliana Gaetano Galvagno ho detto di continuare a lavorare con la stessa serenità e con la stessa autorevolezza con cui ha lavorato finora. Non abbiamo scheletri nell’armadio. Siamo fiduciosi del lavoro della magistratura ma dobbiamo tenere alta l’attenzione. Molto alta. Perché dobbiamo essere vigili, soprattutto su quelli che stanno accanto a noi, a un palmo di distanza. E voi mi capite”.