Condividi
Nel cuore della 42ª Assemblea Annuale dell'ANCI

Dal mandamento al cambiamento: il sindaco Minutilla racconta a Bologna la rinascita di San Mauro Castelverde

mercoledì 19 Novembre 2025

Nel cuore della 42ª Assemblea Annuale dell’ANCI, tenutasi lo scorso fine settimana a Bologna, dal titolo “Insieme per il bene comune“, il sindaco di San Mauro Castelverde, Giuseppe Minutilla, è stato tra i relatori al workshop del Ministero della Cultura dedicato allo stato di attuazione del PNRR “Attrattività dei Borghi”. Con una testimonianza coinvolgente e senza filtri, Minutilla ha raccontato la trasformazione radicale di un paese che, fino a pochi anni fa, era tristemente noto come “mandamento mafioso”, e che oggi si riconosce come “Borgo del Cambiamento”.

L’intervento del primo cittadino ha fatto da ponte tra la memoria collettiva e la visione futura: “Non vogliamo più essere il luogo del silenzio. Vogliamo essere il luogo della voce”, ha dichiarato Minutilla, riferendosi alle statue dedicate a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino all’ingresso del paese; un gesto simbolico che ha segnato l’inizio di un percorso di rigenerazione culturale e civile.

Questo slancio ha trovato un sostegno concreto nel progetto “BORGO VIVO: DAL MANDAMENTO AL CAMBIAMENTO”, finanziato dall’Unione Europea con 1,6 milioni di euro nell’ambito del PNRR – Linea B. Il progetto, ideato dal sindaco Minutilla e dal direttore scientifico Fabrizio Ferreri, ha cambiato il volto di San Mauro Castelverde.

“Non si tratta di un intervento architettonico, ma di un atto di giustizia culturale”, ha spiegato Minutilla. “Abbiamo investito non solo su pietre e strade, ma su coscienza, memoria, arte e futuro.” 

Tra le azioni in corso, spicca il docufilm tratto dall’opera “Karsa” di Mauro Turrisi Grifeo, diretto da Vladimir Di Prima, con la collaborazione di Alfio Vecchio e Mario Cavallaro. Il film, che sfrutta gli scorci mozzafiato delle Madonie e la potenza narrativa di voci come Giuseppe Lo Piccolo, Marino Bartoletti, Ermanno De Biagi e Giacomo Bottoni, è uno strumento di esportazione del territorio, capace di raggiungere pubblici nazionali e internazionali.

Parallelamente, è stata avviata la collaborazione con l’Associazione Teatrale Tedacà di Torino per il rilancio del teatro locale con coinvolgimento diretto dei giovani. Nascerà la Casa della Poesia, spazio polifunzionale con aula studio, sala informatica e il Fondo Prestigiacomo, dedicato al poeta maurino Paolo Prestigiacomo, erede di Palazzeschi, al quale è stato intitolato il prestigioso Festival di Poesia che si svolge ogni anno.

Il borgo si prepara a diventare un ecomuseo vivente con il Percorso delle Antiche Botteghe Artigiane già realizzato, il mulino a vento in altura e le strutture storiche integrate in un percorso che unisce cultura, produzione locale e turismo sostenibile. Anche la rete sentieristica è stata potenziata con percorsi accessibili a persone con disabilità. Uno degli itinerari più suggestivi è la “Via del Mare”, che scende dai 1100 metri del borgo fino alla costa, rievocando la leggenda della fondazione di San Mauro: un cammino simbolico che unisce montagna e mare, terra e mito. 

“Questo non è un progetto di riqualificazione turistica”, ha sottolineato Minutilla, “è un progetto di riappartenenza. La cultura non è un settore, è il metodo. È il defibrillatore che ha riavviato il cuore di un paese che stava per fermarsi.” 

San Mauro Castelverde, comune di circa milletrecento anime a oltre mille metri d’altitudine nel Parco delle Madonie, è un esempio di come le aree interne possano trasformarsi non grazie a interventi esterni, ma attraverso una leadership visionaria e una comunità che decide di non arrendersi. Nonostante le criticità dello spopolamento, della carenza digitale e dell’invecchiamento demografico, il paese ha saputo trasformare le proprie radici — l’agroalimentare, l’artigianato, le tradizioni — in capitale culturale.

“Il PNRR è stato vituperato, ma qui è stato il nostro alleato”, ha concluso il sindaco. “Non lo abbiamo usato per coprire vuoti, ma per amplificare ciò che già c’era: la dignità di un popolo che ha scelto di scrivere un nuovo capitolo”. 

E proprio mentre il progetto entra nel vivo, Minutilla si pone una domanda cruciale, destinata a interrogare molti altri borghi italiani: “E dopo? Quando i fondi del PNRR finiranno, chi continuerà a credere in questa rinascita? Chi manterrà accesa la fiamma?” La vera sfida, ora, non è più ottenere risorse, ma costruire una comunità capace di reggersi sulle proprie gambe. Perché il cambiamento non può essere un effetto temporaneo dei fondi europei: deve diventare identità permanente. I sindaci faranno la loro parte ma deve essere lo Stato a dimostrare di credere nelle Aree Interne.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
BarSicilia

Bar Sicilia, grande successo per la nona edizione della Bte: ecco come concepire il turismo in chiave sostenibile CLICCA PER IL VIDEO

Ospiti della puntata n.340 il presidente nazionale di Confesercenti Nico Gronchi, il presidente di Assoturismo e Confesercenti Sicilia Vittorio Messina, il direttore di West Sicily Gate Antonio Corrao, l’assessore regionale al Turismo Elvira Amata, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e l’assessore comunale al Turismo Alessandro Anello.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.

ilSicilia.it