Due aree dello Zen saranno destinate alle attività sportive dei ragazzi del quartiere. Il Comune di Palermo ha aggiudicato i lavori per la riqualificazione del campetto “Andrea Parisi”, in via Primo Carnera, e delle aree limitrofe all’istituto scolastico “Leonardo Sciascia” di via De Gobbis. Gli interventi erano stati inseriti, attraverso un emendamento, nell’elenco annuale dell’ultimo piano triennale delle opere pubbliche approvato in Consiglio Comunale a metà settembre.
La procedura, condotta tramite piattaforma MEPA, si è conclusa il 21 ottobre scorso. Fra le nove proposte giunte agli uffici è stata scelta quella della O.E Ditta Sicil Tecno Impianti di Palermo. Una decisione ufficializzata nella determina dirigenziale del 5 dicembre 2025 firmata dalla Rup Angela Errore e dal dirigente Mario Lo Iacono. Costo complessivo dell’operazione, al lordo del ribasso di gara, circa 250.000 euro. La stessa sarà interamente finanziata a volere sulle risorse dei fondi RUIS. Un capitolo di spesa la cui istituzione risale addirittura al 2016.
Cosa prevede il progetto di riqualificazione degli spazi dello Zen
Secondo quanto prevede il progetto, con riguardo al campetto “Andrea Parisi, l’obiettivo è quello di garantire la piena accessibilità all’impianto attraverso una complessiva ristrutturazione dei marciapiedi e degli elementi di arredo urbano. Inoltre, verrà rifatto il manto in erba sintetica visto che quello attualmente presente è danneggiato. La seconda area coinvolta dai lavori sarà quella davanti all’istituto comprensivo Leonardo Sciascia, in via De Gobbis. Al momento, lo spazio vedere la presenza di una strada a doppio senso con uno spartitraffico centrale. L’idea è quella di creare una zona pedonale o a traffico limitato, dotandola di “arredi e soluzioni che favoriscano la permanenza e l’incontro, si propone di migliorare la sicurezza degli accessi scolastici e di generare un contesto più accogliente per gli alunni, le famiglie e la comunità educante“.
L’intervento in questione, come sopra ricordato, rientra fra quelli finanziati con le risorse del progetto RUIS (Progetto di riqualificazione urbana, infrastrutture e sicurezza della città di Palermo) risalente addirittura al 2016. A giugno di quest’anno, gli uffici avevano provveduto ad assegnare le opere di progettazione esecutiva dell’intervento alla O.E. Studio Architetti Cimino Associati. Costo dell’operazione circa 334.000 euro. Dopodichè, attraverso un emendamento al piano triennale delle opere pubbliche, l’intervento fu inserito fra quelli dell’elenco annuale 2025. A metà ottobre, gli uffici del Comune di Palermo pubblicano così la gara sulla piattaforma MEPA. La stessa si conclude dopo una settimana, con l’assegnazione alla O.E Ditta Sicil Tecno Impianti. Fatto che chiude il cerchio burocratico sull’opera entro la data del 31 dicembre 2025, così come previsto per tutte le opere inserite nell’elenco annuale del piano triennale delle opere pubbliche.
