Il circolo del Partito Democratico di Tortorici interviene sulla recente operazione antimafia che ha scoperchiato un sistema illecito sulla gestione dei fondi europei sull’agricoltura ed ha portato all’arresto, fra gli altri, del primo cittadino del comune nebroideo, Emanuele Galati Sardo.
“Nell’esprimere un plauso per la operazione “Nebrodi” effettuata all’alba di mercoledì 15 gennaio, dai carabinieri dei Ros e dalla Guardia di Finanza, in esecuzione della maxi-ordinanza emessa dal gip del tribunale di Messina Salvatore Mastoeni“, il gruppo politico nebroideo sottolinea che “la gestione illegale dei fondi, concessi dalla Comunità Europea, non ha permesso un sostegno capillare alla agricoltura ed in particolare alla ripresa della coltivazione della nocciola del nostro territorio e dei Nebrodi“.
“L’azione di repressione portata avanti dallo stato per mano del gip del tribunale di Messina Salvatore Mastroeni, e dal Procuratore Maurizio De Lucia, ai quale va il nostro grazie, seppur necessaria e lodevole, non basta“, evidenziano i rappresentanti politici del centrosinistra locale.
“Chiediamo, quindi, alla Regione Sicilia un impegno straordinario per indirizzare i fondi della comunità europea per l’agricoltura dell’fesr per Tortorici, per Castell’Umberto per Ucria, per San Salvatore di Fitalia, per Galati Mamertino, per i paesi della montagna dei nebrodi che si stanno spopolando e stanno morendo. Tutto questo per quei proprietari e, in particolare, e quei giovani che vogliono rimanere nei loro paesi e coltivare liberamente, nella legalità, i noccioleti strappandoli all’incuria e all’abbandono“.
In questa direzione, il coordinamento cittadino invoca “un esperimento pilota per il paese di Tortorici e per i comuni dei Nebrodi, che legalità e sviluppo possano essere un binario sul quale possa viaggiare la rinascita del nostro paese e dei nebrodi. Le risorse impiegate alla luce del sole con controlli trasparenti e veri, saranno un motore potente di ripresa di una coltura, quella della nocciola, fiorente negli anni passati“.
“Solo con queste scelte l’operazione “Nebrodi” portata avanti in questi giorni dallo stato, potrà liberare e indirizzare una comunità e il suo territorio, un “meraviglioso pezzo di Sicilia” liberandolo definitivamente “dalla povertà e dal giogo mafioso”, chiosa il circolo PD di Tortorici.
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