Verrà inaugurata, venerdì 14 febbraio, all’Haus der Kunst, presso i Cantieri Culturali della Zisa, la mostra “Fragile” dell’artista svizzera Cécile Hummel.
L’esposizione raccoglie una selezione di un corpus di lavori – fotografie, gouache e installazioni – risultato della ricerca che l’artista compie da diversi anni in diversi luoghi e città del Mediterraneo, Palermo su tutte.
Le opere fanno parte di una più ampia raccolta di immagini che la Hummel ha pubblicato nei diversi numeri della rivista “Recueil (d’images du monde oriental-occidental)” da lei fondata ed edita da Edition Fink.
Cécile Hummel esplora i luoghi cercando assonanze tra oggetti ordinari, lembi di edifici e di strutture provvisorie, volti e momenti sfuggenti, squarci urbani inattesi, perché è lì che sembra celarsi la natura intima di questi luoghi.
Lo sguardo dell’artista coglie ciò che quotidianamente vediamo ma non osserviamo, raccoglie le lacune del nostro sguardo nella fragilità e nella precarietà del mondo che viviamo ogni giorno e le ripresenta, cercando di educare il nostro occhio attraverso corrispondenze e analogie.
Fragile si presenta come un grande archivio mobile e stratificato di immagini grazie ai collage fotografici di grande formato esposti come bandiere e alle bande orizzontali su cui vengono accostate vecchie fotografie, raccolte dall’artista nei suoi viaggi.
Negli accostamenti e nei collage ogni immagine ci svela e ci racconta qualcosa di un’altra immagine che a sua volta ne svela un’altra, creando un amalgama infinito e sorretto da una sottile linea invisibile la cui fibra è composta, appunto, dalla fragilità e precarietà dell’immagine stessa.
L’inaugurazione della mostra Fragile, sarà anticipata, giovedì 6 febbraio alle ore 18.30, dall’incontro con l’artista e la presentazione della collana “Recueil (images du monde oriental- occidental)” presso Minimum Studio (Via Giacalone, 33).
La mostra rimarrà fruibile fino al 14 marzo (giovedì, venerdì e sabato, dalle 16 alle 19).