Lo Spallanzani, nel bollettino quotidiano ha dichiarato che “sono stati valutati, a oggi, presso la nostra accettazione 53 pazienti sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus. Di questi, 36 risultati negativi al test sono stati dimessi. Diciassette pazienti sono tuttora ricoverati“.
“Tre – ha spiegato – sono casi confermati; 12 sono pazienti sottoposti a test per la ricerca del nuovo coronavirus in attesa di risultato; 2 sono pazienti che, risultati negativi al test per nuovo coronavirus, rimangono comunque ricoverati per altri motivi clinici“.
“La coppia di cittadini cinesi provenienti dalla città di Wuhan positivi al test del nuovo coronavirus, – sottolinea l’ospedale – sono tuttora in terapia intensiva. Le loro condizioni cliniche permangono stabili e con parametri emodinamici invariati. Continua il trattamento antivirale. La prognosi è tuttora riservata” – mentre – “continua la quarantena per le 20 persone che sono state contatti primari dei due coniugi cinesi attualmente ricoverati in terapia intensiva“.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha dichiarato che un aereo militare andrà a prendere il 17enne Niccolò in Cina “nelle prossime 24 ore”.
Tra i 56 italiani rimpatriati da Wuhan, due bambini di 4 e 8 anni, con solo alcune linee di febbre, accompagnati dal padre, sono stati trasferiti a titolo puramente precauzionale, all’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma per ulteriori accertamenti.
“Sono in corso di effettuazione i test i cui esiti verranno dati non appena disponibili.”- fa sapere l’ospedale -“I bambini, che al ricovero presentavano un modesto rialzo termico, sono assistiti, oltre che dalla nostra equipe, da personale specializzato dell’Ospedale pediatrico bambino Gesù, che ringraziamo” conclude l’istituto in merito.