In Sicilia crescono le compravendite di immobili, almeno nella maggior parte dei capoluoghi di provincia (sei su nove). Lo rivela l’analisi dei dati dell’Agenzia dell’Entrate effettuata da Tecnocasa, che fotografa l’andamento del mercato delle compravendite immobiliari nei primi nove mesi del 2019, mettendolo a confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente.
Il capoluogo ‘capofila’ in termini di aumenti percentuali è Ragusa, che vede un saldo positivo del +6,3%: si è infatti passati da 514 a 547 compravendite. A seguire troviamo Siracusa, con un aumento percentuale del 4,9% (da 988 a 1037 compravendite).
Anche a Messina le compravendite registrano un aumento, +4,7%, e passano da 1334 a 1397. Poi Catania, +3%, che passa da 2111 a 2175 compravendite. Segue Palermo (+2%), città dove i numeri assoluti sono quelli più elevati: da 4062 compravendite di arriva a 4141). Anche ad Agrigento si registrano aumenti, anche se per una bassa percentuale: +0,3% (da 326 a 327 compravendite).
In controtendenza tre capoluoghi di provincia: Caltanissetta fa registrare un -3,8% (da 395 a 379 compravendite); Trapani (-4,5%, da 410 a 392 compravendite) ed Enna, dove la percentuale negativa arriva a -25,6% (da 137 a 102 compravendite).