Annullata la sagra del Mandorlo in fiore di Agrigento. Il primo cittadino, Lillo Firetto, dopo un incontro urgente con il prefetto Dario Caputo, i vertici dell’Asp di Agrigento le forze dell’ordine, ha deciso di cancellare, per paura del coronavirus, la manifestazione prevista dal 28 febbraio all’otto marzo.
Oltre alla kermesse folk che, negli ultimi tempi, è stata sempre più oggetto di attenzione da parte del turismo di tutto il mondo, è stata rinviata la mezza maratona della Concordia, la cui partenza era prevista il prossimo 1 marzo sempre ad Agrigento.
“Non è allarmismo ma serietà – comunica il primo cittadino – l’evoluzione sfavorevole che sta avendo la situazione sanitaria nel nostro Paese, con già due vittime in poche ore, impone un maggiore senso di responsabilità a tutela della salute pubblica anche ad Agrigento. L’Italia è ora tra le nazioni a rischio di epidemia da coronavirus. L’ospedale è già in allerta. È necessario individuare e cominciare ad attrezzare da subito le strutture in grado di reagire prontamente e adeguatamente ad ogni eventuale esigenza di prevenzione e sicurezza a tutela della salute dei cittadini”.
“È una decisione che ci costa moltissimo – spiega – dettata dal buonsenso e determinata dalla necessità di dover far fronte a qualcosa di imponderabile in questo momento. Nessuno al momento è in grado di sapere come e in quanto tempo sarà possibile contenere il contagio. La salute delle persone va salvaguardata sopra ogni altro interesse. Siamo consapevoli delle conseguenze disastrose sull’economia. Ma prima la vita delle persone. In questo momento di tensione e preoccupazione, che già tanti Comuni italiani stanno vivendo, chiediamo di contenere attività di sciacallaggio per meri fini politici o personali”.
La manifestazione, nata negli anni ’30, ha sempre avuto come scopo quello di festeggiare l’anticipo della primavera con il rifiorire dei mandorli che simboleggia il ritorno alla vita dopo il lungo torpore provocato dall’inverno e, negli anni, ha anche acquisito nuovi significati culturali, in particolare legati alla diffusione di messaggi di pace verso tutte le popolazioni del mondo. A tal proposito, al suo interno sono stati racchiusi altre tre manifestazioni: il Festival internazionale del Folklore, a cui partecipano numerosi gruppi folkloristici locali e del mondo, il Festival Internazionale dei Bambini del Mondo” e il “Corteo storico d’Italia”
L’assessore siciliano alla Salute, Ruggero Razza, ribadendo l’assoluta serenità della situazione in Sicilia, raccomanda di “attenersi alle linee guida del ministero della Salute, che rimangono immutate. In caso di necessità è sempre opportuno contattare il medico di famiglia o i numeri dedicati: il 112 oppure il numero verde 1500 predisposto dal ministero”.
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha convocato per lunedì al Palaregione di Catania un vertice operativo per concordare misure preventive omogenee da adottare in tutti i Comuni dell’Isola per l’emergenza Coronavirus.