“L’epidemia da coronavirus presto sarà per l’Italia solo un brutto ricordo. L’Italia e la Sicilia ce la faranno a superare questo momento e l’Isola più bella del mondo tornerà ad essere la meta turistica preferita dagli americani così come hanno consigliato due prestigiose testate, New York Times e Forbes”. Lo afferma Sarah Salamone, presidente delle Federazione Siciliana del New Jersey.
Nelle scorse settimane proprio la Federazione Siciliana del New Jersey aveva promosso a Garfield (NJ) un evento finalizzato alla promozione turistica della Sicilia al quale aveva preso parte anche il presidente della regione Nello Musumeci. Presente al meeting anche il console generale d’Italia a New York Francesco Genuardi, il senatore del New Jersey Paul Sarlo e il governatore del Phil Murphy.
“La volontà di voler ricostruire quel ponte tra le Istituzioni Regionali e le rappresentanze estere affinché ci si senta tutti parte della stessa comunità” – dice Sarah Salamone – è il tema principale dell’azione della nostra federazione”.
A Garfield era presente Tony Di Piazza, fulgido esempio di un italo-americano che ha creduto nella Sicilia, investendo per l’acquisizione della squadra di calcio della città di Palermo di cui adesso ricopre la carica di vicepresidente.
Il prossimo 7 marzo Tony Di Piazza assieme a Dino Clemente, saranno premiati dalla Federazione Siciliana del New Jersey durante l’annuale cena di gala.