E’ attraccata nel porto di Messina la nave MSC Opera con circa 2000 passeggeri a bordo.
L’ormeggio era previsto domani, ma è stato anticipato causa il diniego all’attracco delle autorità di Malta per ragioni di ordine pubblico.
Il presidente dell’Autorità portuale Mario Mega ha spiegato che si sta monitorando la situazione in costante contatto con l’Ufficio di sanità marittima, la Capitaneria di porto e con la compagnia di navigazione.
Il comandante della nave avrebbe assicurato che non ci sono criticità sanitarie a bordo tanto che l’Autorità sanitaria di Messina ha rilasciato l’ok allo sbarco. Gli operatori al terminal crociere sono stati istruiti nelle scorse settimane per le procedure da seguire: per il controllo della temperatura dei passeggeri stanno utilizzando un termoscanner mobile.
MUSUMECI: “VALUTARE SE IMPEDIRE LO SBARCO”
“Valutare se impedire lo sbarco a Messina dei 2.250 passeggeri della nave da crociera Opera della Msc, per contenere il diffondersi del coronavirus“.
Lo ha chiesto, all’Unità di crisi nazionale, la Protezione civile della presidenza della Regione Siciliana, su disposizione del governatore Nello Musumeci. L’imbarcazione, già rifiutata da Malta, è appena approdata nella città dello Stretto.
“Non conoscendo la situazione sanitaria a bordo – sottolinea Musumeci – bisogna garantire utili misure sanitarie“.
LA VICENDA
Secondo quanto riportato dal quotidiano “Times Of Malta”, le autorità maltesi avevano negato l’autorizzazione alla nave da crociera a seguito di una protesta pubblica sui timori di infezione da coronavirus. Le proteste sono seguite all’allarme, lanciato da un media locale, su un ex passeggero austriaco sbarcato nei giorni scorsi e successivamente trovato positivo al Covid-19.
La Msc ha spiegato che “non ci sono passeggeri o membri dell’equipaggio a bordo della nave che hanno, o hanno mai avuto, sintomi influenzali. La salute e la sicurezza dei nostri passeggeri e dell’equipaggio resteranno sempre la nostra massima priorità”.
Il 28 febbraio la nave era arrivata a Genova ed aveva sbarcato un passeggero diretto in Austria. Il 3 marzo le autorità austriache avevano comunicato alla compagnia che il passeggero era stato trovato positivo al coronavirus.
Il Governo maltese, in una nota ha spiegato, che la decisione è stata “concordandola con gli operatori della Msc Crociere in modo da evitare preoccupazioni tra i cittadini maltesi“.
Infatti, come si legge in un comunicato di Msc, la compagnia ha “accettato di modificare l’itinerario per evitare inutili disordini pubblici. Questa sfortunata circostanza è stata generata a livello locale da un’errata informazione circolata a Malta in merito alle condizioni sanitarie di bordo”.