Con un avviso alla popolazione, Calogero Foti, capo del Dipartimento di Protezione civile della Regione siciliana, invita i cittadini a osservare le disposizioni contenute nell’ordinanza firmata ieri dal governatore Nello Musumeci per fronteggiare l’emergenza da coronavirus
“Chiunque a partire dal 25 febbraio abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico o sia transitato e sostato nei territori della regione lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Alessandria, Novara, Verbanio-Cusioossola, Vercelli devono, se accedono in Sicilia, comunicare tale circostanza al comune (mail istituzionale) presso il quale intendono risiedere o soggiornare e al dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio. E al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta”. Inoltre, si legge nell’avviso, bisogna “registrarsi presso il sito web www.costruiresalute.it; osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo con divieto di contatti sociali, osservare il divieto di spostamento e di viaggi, rimanere raggiungibili per ogni eventuale attività di sorveglianza”.
“La mancata osservanza degli obblighi – prosegue l’avviso – comporterà le conseguenze sanzionatorie previste dall’art.650 del codice penale se il fatto non costituisce reato più grave”.
Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare il numero verde del dipartimento regionale della Protezione civile 800.45.87.87.