Il gruppo bancario Igea Banca adotta misure straordinarie “per venire incontro” ai suoi dipendenti e ai clienti, vista l’emergenza Coronavirus e la chiusura delle scuole disposta dal Governo.
Previsto infatti un contributo straordinario di 500 euro lordi nello stipendio di marzo 2020, «per ogni dipendente, con figlio/i a carico, che sia convivente e di età inferiore ai 14 anni. Il contributo è unico a prescindere dal numero di figli e verrà erogato ad un solo dipendente nel caso di coniugi entrambi dipendenti del Gruppo», spiega una nota siglata da Francesco Maiolini.
Una misura a sostegno del personale per «venire incontro alle difficoltà che si dovessero riscontrare anche in relazione all’accudimento dei figli nel periodo di chiusura delle scuole». Ma anche possibilità di agevolazioni del lavoro: smart working, ferie e congedi, in relazione alle comprovate esigenze familiari.
Una boccata d’ossigeno in questo momento di grave crisi sanitaria mondiale.
Il gruppo Igea Banca ha previsto, inoltre, aiuti anche per i suoi clienti. In particolare: «Il Gruppo sente il bisogno e, insieme, il dovere di fornire sostegno e rinnovare fiducia nei confronti dei clienti – operanti nei settori più colpiti dalla crisi in corso – che negli ultimi anni hanno supportato Igea Banca e Banca del Fucino. Le aziende e gli artigiani che operano nei settori più in difficoltà, clienti del gruppo, potranno accedere a finanziamenti di sostegno della liquidità “su misura”, che includano anche finanziamenti a condizioni particolarmente agevolate e con pre-ammortamento fino a 6 mesi a tasso zero, da restituire in 5 anni».
Per chi volesse chiedere informazioni, sono attive due caselle di posta elettronica: supereremocovid19@igeabanca.it e poi supereremocovid19@bancafucino.net