Un ulteriore gesto di autentica e spontanea solidarietà ha contraddistinto la Polizia di Stato di Palermo. Ex agenti, tramite una raccolta fondi, hanno acquistato un “Monitor paziente multiparametrico”.
Costantemente impegnati in prima linea con tutte le sue articolazioni territoriali e a tutti i livelli a tutela della collettività, in particolare in questo momento storico funestato dai gravi effetti determinati dalla pandemia da COVID-19, la polizia si muove su più fronti.
A mobilitarsi questa volta per dare un concreto contributo a sostegno del personale sanitario preposto al contrasto dell’emergenza, un gruppo di ex poliziotti che hanno in passato prestato servizio presso l’Ufficio Volanti della Questura di Palermo.
Donne e uomini ormai in quescienza, ma ancora animati da profondo spirito di servizio e dalla condivisione dei valori propri della Polizia di Stato. Sospinto da tali propositi il gruppo di ex agenti ha avvertito quindi il bisogno di avviare una raccolta fondi, su base volontaria, per l’acquisto di un “Monitor Paziente Multiparametrico” e di farne omaggio al personale sanitario del Reparto di Terapia Intensiva del “Policlinico Paolo Giaccone”.
Parole di grande riconoscenza e apprezzamento per la generosità e l’altruismo dimostrati dai promotori dell’iniziativa sono state espresse, all’atto della consegna della sofisticata apparecchiatura medica, dai vertici dell’Area Pneumologia Covid del Policlinico.
Un gesto spontaneo di solidarietà, che di certo contribuirà a migliorare l’assistenza medica ai malati e a dare conforto al personale sanitario che con sacrificio e dedizione si adopera per fronteggiare l’epidemia.