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Agivano ognuno per proprio conto. Uno derubava i bagnanti in spiaggia, gli altri due in strada sottraevano le borsa soprattutto alle donne che avevano appena posteggiato la loro auto. La Polizia di Stato interrompe l’escalation di furti e di borseggi che da qualche giorno infastidiva i tranquilli residenti della località balneare di Mondello, a Palermo.
Un minore di 17 anni è stato arrestato e portato nel centro di prima accoglienza Malaspina. Si era specializzato nel compiere furti sulla spiaggia. Gli altri due ladri, di 43 e 44 anni, sono stati denunciati. Le indagini si sono avvalse dei filmati delle videocamere di sorveglianza nelle strade.
L’attenzione degli investigatori è stata subito attirata dal fatto che questi borseggi avvenivano tutti con il medesimo modus operandi. Mentre la donna era intenta a parcheggiare la propria auto per poi recarsi in spiaggia, subiva l’inaspettata ed improvvisa sottrazione della borsa, che le veniva prelevata dal lato del passeggero senza che la vittima riuscisse a vedere chi si fosse avvicinato.
Subito i poliziotti del Commissariato di Mondello hanno predisposto alcuni servizi di appostamento ed osservazione che, in un primo momento, non avevano prodotto il risultato sperato. Poi sono stati acquisiti alcuni frammenti video delle telecamere poste sulle aree perimetrali di alcune abitazioni della borgata. L’attenta visione delle immagini ha consentito di notare una coppia di giovani, che muniti di mascherina anti Covid, erano soliti pedinare alcune automobili ed assicurarsi che la conducente poggiasse la propria borsa sul sedile del passeggero. A quel punto, i ladri avevano la pazienza di attendere che l’ignara vittima iniziasse una manovra per parcheggiare l’auto. Mentre la donna era intenta nella manovra, uno dei malviventi, sceso dalla moto, apriva in maniera fulminea lo sportello dal lato del passeggero e sottraeva la borsa alla malcapitata.
Dall’esame di questi filmati, i poliziotti hanno avuto modo di notare che i malviventi erano soliti coprire la targa del motociclo con uno scalda-collo, evidentemente timorosi di essere identificati durante il colpo o mentre si davano alla fuga.
Questo accorgimento tuttavia non è servito, poiché dall’attenta attività di indagine si è avuto modo di risalire all’individuazione di due palermitani, entrambi del quartiere “Zen”, S.M. di anni 43 e S.G. di anni 44, pluripregiudicati e già sottoposti a misure di prevenzione. I due, peraltro, erano soliti indossare quasi sempre gli stessi vestiti per compiere gli odiosi furti. Tant’è vero che la perquisizione personale dei due malviventi non solo ha consentito di rinvenire addosso diverso denaro contante, ma altresì di rintracciare e sottoporre a sequestro gli abiti utilizzati per i colpi.
I CONSIGLI DELLA POLIZIA
Mantenere sempre alta l’attenzione, soprattutto in tempi di misure di contenimento della diffusione del COVID 19, che prescrivono a tutti i cittadini l’uso di mascherine, favorendo i piccoli criminali che possono approfittarne per occultare il proprio volto.
Basta poi adottare piccoli stratagemmi, come quello di adagiare la borsa nel pianale sottostante il sedile del passeggero, sottraendola alla vista.
Ancora, quando si è in spiaggia, è sufficiente rendere più difficile l’opera al ladro: basta evitare di portare valori o di lasciare in custodia ai “vicini” i propri effetti personali. Se necessario, avere cura di coprire con l’asciugamano o con la tendina parasole i propri averi.
Ed in ogni caso, ricordare di denunciare subito l’accaduto al Numero unico di Emergenza (NUE).