“Nessuna lite e nessuna chiusura. Al di là della semplificazione verbale, il primo a voler essere rassicurato è proprio il turista“: lo afferma il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, intervistato dal Corriere della Sera. Musumeci difende la propria strategia per gestire la fase 2 nella regione: “I dipartimenti Salute e Turismo della mia regione stanno lavorando a un protocollo. La parola d’ordine è riaprire in sicurezza. Anche se il mondo scientifico ci ripete che la sicurezza al cento per cento non esiste“.
“Sappiamo che non è possibile restare rinchiusi in attesa del vaccino. Abbiamo il dovere di avviarci a una apparente normalità, ma alzando al massimo l’asticella delle norme di sicurezza, d’intesa con albergatori, ristoratori, quanti ospitano turisti… ‘Sicilia sicura’ è il nostro motto. E per questo occorrerà verificare la provenienza, l’esistenza di eventuali casi sospetti nel nucleo familiare, indicare giorno dopo giorno la tracciabilità della presenza del turista“. Quanto alle polemiche con la Lombardia e con il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, Musumeci ha ribattuto: “Dio sa quanto mi senta legato ai lombardi. Mio fratello da mezzo secolo vive a due passi da Monza. Ma anche Sala sa che un protocollo di sicurezza è interesse del viaggiatore“.