Restano chiusi i cinema a Palermo e a Trapani. Lo hanno deciso all’unanimità gli esercenti delle due province della Sicilia occidentale. Prosegue, dunque, la serrata delle sale al chiuso, ma resta confermata l’apertura delle arene.
“Pur prendendo atto delle prescrizioni migliorative contenute nell’ultimo Dpcm e nell’ordinanza del governatore Musumeci – dicono Andrea Peria, presidente Anec Palermo e vice presidente di Camera di Commercio Palermo Enna, e Luigi Drago, presidente Anec Trapani–, l’assemblea ha stabilito per la non riapertura delle sale in quanto tutte le aziende del comparto cinematografico, a 110 giorni dalla chiusura, sono in pieno collasso finanziario“.
“Nel frattempo, nessuna misura compensativa promessa è mai arrivata o, se anche deliberata, non ancora ha avuto effetti concreti -aggiungono Peria e Drago – Restiamo in attesa dell’indennizzo da mancato sbigliettamento previsto in legge finanziaria regionale, dell’esenzione Imu e Tari, senza parlare della cassa integrazione a singhiozzo“.
Mercoledì 24 una delegazione di esercenti sarà ricevuta dal presidente dell’Assemblea regionale Gianfranco Miccichè per chiedere “un aiuto rapido e concreto” per la ripartenza delle sale.