Una piantagione di cannabis, con laboratorio per la produzione di marijuana, all’interno di un appartamento nella zona nord di Siracusa. Ogni stanza della casa era stata “dedicata” ad un ambito: dalla coltivazione all’essicazione, fino al confezionamento. Il blitz degli agenti della squadra mobile della Questura di Siracusa ha portato all’arresto di un 52enne siracusano. Il valore della droga sequestrata si aggira intorno a 50 mila euro. In azione anche i cani antidroga ed antiesplosivo dell’unità cinofila della polizia.
Gli investigatori, coordinati dal dirigente Gabriele Presti, hanno effettuato un controllo in una palazzina in viale Santa Panagia e hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento.
All’interno hanno trovato una piantagione di cannabis indoor: ogni locale dell’immobile era adibito ad una fase del processo di produzione della marijuana. In una stanza 14 piante ancora in coltivazione, con lampade alogene per mantenere l’esposizione alla luce, un’altra adibita all’essiccazione della marijuana con 35 piante, ed infine un altro locale dove la marijuana essiccata veniva confezionata in pacchetti “sottovuoto”.
Sequestrato un chilo 600 grammi di marijuana, 800 euro, materiale per la coltivazione/produzione della marijuana (lampade alogene, ventilatori) e per il confezionamento (macchina per realizzare il “sottovuoto”). Oltre 9 mila dosi pronte per un valore di quasi 50 mila euro. I cani Maui – antidroga – e Yocco – anti esplosivo -, dell’unità cinofila della Questura di Catania, hanno trovato anche 7 cartucce per fucile.