“Da mesi denunciamo il totale isolamento in cui versa la Sicilia, abbandonata da Roma e dall’Europa a gestire il fenomeno dei flussi incontrollati. Mentre il Governo nazionale paga il pizzo alla Tunisia – peraltro senza sortire alcun effetto visti gli sbarchi continui – il Governo della Regione Siciliana si adopera per quanto in suo potere al fine di garantire la sicurezza sanitaria e di ordine pubblico nell’Isola. La Sicilia non è terra di conquista, se ne facciano una ragione a Roma, il Governo Conte ha delle grandi responsabilità di cui i siciliani non intendono pagare le conseguenze. La gestione scellerata dei flussi migratori, la furia immigrazionista e l’incapacità di incidere ai tavoli internazionali, hanno reso l’Italia lo zimbello del Mediterraneo“.
Lo dice Carolina Varchi, deputato di Fratelli d’Italia. in merito alla decisione del governatore Musumeci di chiudere gli hot-spot dell’Isola.