Altri undici barchini, con circa 300 migranti a bordo, sono stati soccorsi nella notte di ieri a Lampedusa dove nel giro di 24 ore è stata raggiunta la cifra record di 26 sbarchi, più di uno all’ora.
Anche gli ultimi barchini sono stati avvistati dalle unità Sar della Guardia costiera che ha effettuato i trasbordi a largo dell’isola ed ha condotto tutti i migranti a molo Favarolo. Nell’hotspot di contrada Imbriacola sono state superate le mille presenze a fronte di una capienza di 192 posti. Il conteggio dei migranti è ancora in corso.
Oggi
All’1,30 circa, 85 migranti sono stati rintracciati, dai carabinieri, subito dopo uno sbarco autonomo a Cala Pisana. Alle 3,30, a molo Favarolo sono sbarcati – dopo che i loro 3 barchini erano stati agganciati nelle acque antistanti all’isola da una motovedetta — 11 tunisini, 39 libici e 20 tunisini. Intanto, a molo Madonnina, è arrivato un barchino con 14 tunisini. Poco prima delle 5, 10 tunisini sono stati accompagnati a molo Madonnina da una motovedetta della Guardia di finanza e poco dopo altri 4 barchini – con a bordo 7, 21, 16 e 17 tunisini – sono stati bloccati sempre dalle Fiamme gialle. Dopo le 7, altri due sbarchi con 13 e 10 tunisini.
Inoltre, altre due imbarcazioni con circa 30 persone a bordo sono arrivate questa mattina a Lampedusa nella zona di Capo Ponente. Le 60 persone sono state tratte in salvo dalla guardia di finanza e sono state trasportate all’hotspot dell’isola. Nella struttura ci sono più di 700 persone e altre imbarcazioni sono in arrivo.
Tutti sono stati portati all’hotspot dove ci sono oltre 1.200 migranti.
Alan Kurdi
Ma non finisce qui. Al largo dell’Isola c’è anche la nave Alan Kurdi con 133 migranti soccorsi in tre diversi interventi. “Abbiamo 62 minori sulla Alan Kurdi, uno ha solo 5 mesi. Queste persone sono particolarmente vulnerabili. La nostra nave è ora davanti a Lampedusa”. Lo ha scritto sui social la ong tedesca Sea Eye.