Dopo le polemiche sulle frasi di Angela Maraventano, ex sindaco di Lampedusa ed ex parlamentare della Lega, sulla mafia, il Carroccio, tramite Stefano Candiani, segretario regionale del partito di Salvini, chiede un passo indietro alla tesserata.
“Ambiguita’ in politica sul tema mafia sono inaccettabili, per questo mi aspetto dimissioni spontanee dalla Lega di Angela Maraventano – dice Stefano Candiani, senatore e segretario regionale della Lega Sicilia Salvini Premier, dopo le parole dell’esponente leghista di Lampedusa, pronunciate sabato durante una manifestazione politica a Catania.
“Dal palco di Catania – continua Candiani – abbiamo ascoltato delle affermazioni che contengono dei profili di ambiguita’ che non sono in alcun modo scusabili politicamente e soprattutto in casa Lega. Ogni tipo di giustificazione avanzata su questo tema mi sembra francamente insufficiente rispetto alla gravita’ delle frasi pronunciate. Le dimissioni dalla Lega rimangono l’unica scelta possibile per Maraventano“.
Sulla vicenda, già ieri era intervenuto con un post Igor Gelarda, consigliere comunale a Palermo della Lega: “Credo che queste dichiarazioni rendano incompatibile l’ex senatrice Maraventano con il percorso di legalità e trasparenza intrapresa dalla Lega Sicilia. Della parte “incriminata” del suo discorso non condivido neanche una virgola, e ne prendo decisamente le distanze, da cittadino, da politico e da esponente delle forze dell’ordine. La mafia vecchia faceva schifo tanto quanto fa schifo l’attuale. Certe cose non si possono neanche pensare“, aveva affermato.