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Quante lacrime versate, quanta rabbia o quanto dolore dobbiamo ancora provare per un amore infranto, specialmente dopo San Valentino?
Arriva a Palermo la “Broken hearts gallery“, una collettiva su di te, su di noi, sui modi in cui amiamo e perdiamo, per fare tesoro e condividere l’amore in tutte le sue sfaccettature e, perché no, anche liberarsi dei fantasmi degli ex.
Arèa, a piazza Rivoluzione 1, dal 15 al 27 febbraio, si trasforma in uno spazio pop-up per gli oggetti che l’amore si è lasciato alle spalle, testimonianza della labilità di promesse e giuramenti, schegge di vita, trasfigurazioni di elementi autobiografici donati, per incoraggiare un movimento e un nuovo inizio per tutti i romantici ed i cuori spezzati.
All’interno della galleria, questi oggetti si intervalleranno con le opere di diversi artisti siciliani e saranno anche fonte di ispirazione di performance e improvvisazioni artistiche multidisciplinari a cui tutti possono partecipare tramite prenotazione.
Inoltre, per non cadere e ricadere in certe situazioni, lo psicologo e criminologo Andrea Giostra ci parlerà dei sintomi di un’amore tossico e dei narcisisti patologici.
“La “Broken hearts gallery” – spiega la fotografa e curatrice della manifestazione Giorgia Görner Enrile – vuol proporsi come un percorso empatico che, partendo dal dolore, porti alla chiusura di un capitolo della vita, ed alla rinascita. Viviamo nell’epoca del consumismo relazionare, in cui l'”amore” è sempre più fast, ma non per tutti… e questo progetto artistico multidisciplinare vuol dare il giusto valore al nostro vissuto, vuol dare la possibilità a tutti di esprimere e liberarsi del proprio dolore per poter iniziare a guarire, ma anche far capire che l’amore, per quanto forte sia, è anche molto fragile e quindi non ci si deve prendere gioco dei sentimenti degli altri”.
“Questa manifestazione penso sia molto interessante perché ha varie sfaccettature, da quella artistica e sociale a quella antropologica, in un continuo divenire, e la sua realizzazione è stata possibile grazie alla sensibilità di Giovanni Lo Verso che crede al progetto ed ha messo a disposizione Arèa, uno spazio magico“, conclude.
La “Broken hearts gallery” sarà fruibile dal 15 al 27 febbraio, dalle ore 18 alle 20, tutti i giorni tranne il lunedì, nel rispetto delle norme anti-Covid vigenti. Per prenotare contattare il 333 20 38 126.
GLI ARTISTI
Giovanni Amighetti, Mary Jery Arnone, Daniela Balsamo, Alessandro Bazan, Judith Boy, Francesco Butera, Florinda Cerrito, Chiara Costa, Jennifer Corio, Antonio Curcio, Elenoiret, Irene Falci, Vincenzo Giuliano, Giorgia Görner Enrile, Rani Claudia Lauria, Nicholl Lo Bianco, Alessio Lo Prete, Noemi Marino, Fabio Megna, Celina Moscuzza, Antonio Fester Nuccio, Francesca Pagliaro, Renato Pino, Giusva Pecoraino, Daniela Pisciotta, Giulia Quagliana, Linda Randazzo, Tommaso Salemi e Alessandro Sansone.
IL PROGRAMMA
Martedì 15 – ore 18.00
Inaugurazione con gli artisti coinvolti
Giovedì 17 – ore 20.30
“Amori pericolosi”:
una chiacchierata con lo psicologo e criminologo Andrea Giostra, il quale designerà il profilo dei narcisisti patologici e degli individui da evitare in amore, ci indicherà i campanelli d’allarme a cui far attenzione in una relazione tossica e risponderà alle domande che si vorranno fare.
Martedì 22 e Giovedì 24 – dalle 20.30 alle 22.00
Laboratorio artistico multidisciplinare che ha come leitmotiv l’amore. Cittadini, artisti e performer avranno la possibilità di mettere in scena quel che sentono e dare libero sfogo all’estro creativo individuale interagendo con oggetti e con il gruppo.
I partecipanti dovranno prenotarsi telefonicamente entro le ore 13.00 dei giorni indicati. Messi a disposizione luce e cassa audio.
Domenica 27 – ore 18.00
Finissage