Voucher per l’acquisto di beni di prima necessità, tablet e traffico Internet per la didattica a distanza ma anche il finanziamento di contratti di formazione specialistica nell’area medico-sanitaria in Sicilia. Sono queste alcune delle iniziative per far fronte all’emergenza Covid-19 promosse grazie a risorse della programmazione 2014-2020 del Fondo Sociale Europeo, la cui attuazione in Sicilia coinvolge due assessorati regionali: Istruzione e formazione professionale e Famiglia, politiche sociali e lavoro.
Le iniziative messe in campo per fronteggiare le conseguenze causate dall’emergenza pandemica sono state illustrate in occasione di un incontro con i rappresentanti del partenariato economico e sociale del Por Fse Sicilia 2014-2020 promosso dall’Autorita’ di gestione del Fse in Sicilia, Patrizia Valenti.
Un totale di circa 1 milione e 631 mila euro sono stati assegnati, invece, alle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado e agli enti di formazione siciliani per potenziare la didattica a distanza attraverso l’acquisto di tablet e traffico Internet. Grazie a circa 5 milioni di euro a valere sul Fondo sociale europeo eo sulla legge di stabilita’ regionale” 2020/2022 e’ stato finanziato, con l’avviso 38, l’avvio di 43 contratti (9 a Catania, 12 a Messina e 22 a Palermo) per la formazione specialistica di medici siciliani in specialita’ connesse all’emergenza sanitaria e alle malattie infettive e le discipline epidemiologiche che favoriranno cosi’ un largo assorbimento di medici neolaureati degli atenei siciliani.