L’assessore regionale dell’Ambiente, Totò Cordaro, in quanto autorità ambientale nell’Isola, ha firmato il decreto per il via libera al Piano regionale per l’amianto.
“Un ulteriore passo in avanti per rendere operativo uno strumento atteso da 28 anni – si legge in una nota –. Nelle scorse settimane il documento aveva ricevuto il parere favorevole della Commissione tecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali dell’assessorato, presieduta dal professore Aurelio Angelini“.
“Ultimo passaggio, adesso, sarà la trasmissione alla Protezione civile regionale che procederà con le previsioni a proposito di stoccaggio, smaltimento e trattamento dei rifiuti speciali“.
“Il Piano, fortemente voluto dal governo Musumeci – sottolinea la nota –, consentirà di intensificare la lotta contro lo smaltimento irregolare e bonificare moltissime aree della Sicilia“.
Ogni ente locale dovrà varare, a sua volta, un proprio Piano e potrà avvalersi del lavoro svolto dalla Regione che mapperà, anche tramite foto satellitari, la presenza di potenziali manufatti in amianto“.
Importante infatti è “evitarne la rimozione in maniera arbitraria: un rischio per la salute e per le salatissime multe“.
“Tra gli aspetti principali del documento anche le informazioni epidemiologiche aggiornate, le ipotesi sul fabbisogno e le tipologie tecnologiche degli impianti, i criteri di localizzazione e la definizione degli scenari nel breve, medio e lungo periodo“.