Secondo quanto riportato da organi di stampa locale, il Presidente della Rap di Palermo Giuseppe Norata sarebbe indagato per disastro ambientale. L’indagine sarebbe partita da un controllo dei carabinieri del Noe, il nucleo operativo ecologico, che hanno verificato la permanenza di una grossa quantità di rifiuti nel piazzale della discarica di Bellolampo, dove quegli stessi rifiuti non potrebbero essere ammassati.
Stando a quanto si apprende, Norata avrebbe ammesso la circostanza, spiegando che diversamente, l’unica soluzione sarebbe stata quella di lasciare i rifiuti in mezzo alle strade della città.
Proprio ieri il sindaco di Palermo Leoluca Orlando aveva ‘bacchettato’ Norata per la sua assenza in Consiglio Comunale: “Ritengo un grave errore l’assenza del Presidente della RAP in Consiglio comunale oggi, perché appare poco rispettosa del ruolo dello stesso Consiglio, nonché dei rapporti fra l’azienda e l’Amministrazione. Siamo ben consci delle difficoltà in corso per la RAP, per altro rispecchiate dalle difficoltà nell’espletamento di alcuni servizi, ma non per questo possiamo accettare comportamenti come quello di oggi. Il tema in discussione, quello della mobilità interaziendale fra RAP e RESET non è secondario e la sua rapida soluzione porterà benefici ad entrambe, oltre che alla qualità dei servizi resi ai cittadini. L’Amministrazione è impegnata a sostenere in ogni modo la RESET e la RAP, i loro lavoratori e i servizi resi. Ci aspettiamo da RAP e da ogni azienda lo stesso spirito di collaborazione“, aveva dichiarato Orlando.