“Se volessimo potremmo ricorrere alla giustizia amministrativa, ma serve dialogo, confronto, chiarezza. Basta guardare la comparazione con altre regioni, per capire come la dichiarazione di arancione per la Sicilia sia assolutamente immotivata. Eravamo assolutamente convinti che saremmo stati inseriti nella fascia gialla… altre regioni che potevano stare al posto nostro, sono invece gialle… questo alimenta sospetti. Tutte le zone penalizzate sono regioni che appartengono al centrodestra… Non ho la certezza, ma il sospetto sì“. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a RaiNews24.
“Vogliamo allora sentire il presidente dell’Iss. Il governo avrebbe dovuto prendere una decisione omogenea nel Paese – ha aggiunto – lasciando alle Regioni la possibilità di valutare meglio. Chiedo al governo nazionale di ripensarci e siamo convinti che sulla base di un confronto sereno, la Sicilia avrà il suo giusto posto”.
“Spero in una svista, in un errore di valutazione del Comitato Tecnico Scientifico. Sembra di essere su ‘Scherzi a parte. Anche un bambino, se mette a confronto i dati della Sicilia con quelli di altre 6-7 regioni – evidenzia Musumeci – si rende conto che si tratta di una grave sbavatura. Non protesto, la mia è amarezza. Questa decisione affrettata e superficiale incoraggia chi vuole andare in piazza”