Visita a sorpresa della Commissione Sanità dell’Ars negli ospedali palermitani. Incontro con i medici e informazione sui posti letto al Civico, Ismett, Cervello e al pronto soccorso di Villa Sofia. Queste le strutture dove si sono recati la presidente della Commissione, Margherita La Rocca Ruvolo con i commissari Carmelo Pullara, Giorgio Pasqua, Giorgio Cappello, Antonello Cracolici e il deputato Salvatore Siragusa.
Ecco cosa è emerso
Nessuna fila di ambulanze o situazioni similari all’ospedale Civico. I pazienti sostano un bel po’ al pronto soccorso prima di essere trasferiti in reparto. Molti dei posti destinati al Covid sono stati tolti da altri reparti.
All’Ismett ci sono 30 posti appena allestiti. Nella struttura sono presenti persone tra i 27 e i 29 anni sottoposti all’ausilio di macchinari sofisticati Ecmo riservati proprio ai giovani pazienti.
Situazione diversa al Cervello dove sono stati trovati 17 ricoverati al pronto soccorso. Numero inferiore rispetto ai 45 che sono arrivati a gestire. Infine, al pronto soccorso di Villa Sofia, non Covid, c’è un accesso medio di 100 pazienti al giorno. Nessun aumento dei ricoveri probabilmente dovuto al timore di recarsi al pronto soccorso.
Situazione sotto controllo ma rimane il problema dei posti tolti ad altre cause specialistiche con la difficoltà nella gestione dei pazienti e le liste d’attesa che sfuggono ad un attento controllo. Occhi attenti sui pazienti oncologici oltre alla carenza di medici e anestesisti che verrà sopperita dall’inserimento dei 240 specialistici annunciati dall’assessore Razza.
Intanto, nella previsione del raggiungimento di 416 posti di terapia intensiva e di 2.385 ricoveri ordinari previsto per fine novembre si attende il resoconto del 30 novembre per un piano dettagliato dell’assetto dei posti previsti nel piano Covid-19.