La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un palermitano di 30 anni, poiché responsabile di detenzione di materiale esplodente.
Nei giorni scorsi, i poliziotti del Commissariato di P.S. “Brancaccio”, nel corso dei servizi di controllo del territorio, svolti anche con una particolare attenzione dedicata a che non si realizzassero assembramenti nella zona di loro competenza, hanno notato un consistente flusso di giovani diretti e provenienti da un box, localizzato nei pressi di via Simoncini Scaglione, a due passi dalla via Emiro Giafar. E’ questo l’antefatto che ha reso opportuna una perquisizione degli agenti all’interno di quel box, dove si è scoperto che a destare così tanto interesse, probabilmente di clienti ed avventori, fosse una considerevole quantità di giochi pirici.
All’interno del box anche un giovane trentenne che ha subito ammesso di essere proprietario e responsabile del materiale rinvenuto e sequestrato.
Il materiale esplodente è stato trasportato con le cautele del caso negli uffici del commissariato Brancaccio ove i poliziotti del Nucleo Artificieri Antisabotaggio lo hanno analizzato e lo hanno dichiarato “non riconosciuto” in quanto non conforme alle caratteristiche previste dalla vigente normativa ai sensi dell’art. 53 del T.U.L.P.S .
Il 30enne, residente a Brancaccio, è stato denunciato a piede libero.