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Il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a margine della cerimonia di inaugurazione delle aiuole di fronte Palazzo d’Orleans, a Palermo, è intervenuto sul tema della possibile zona rossa natalizia.
“Io non discuto le ipotesi, discuto le tesi. Vediamo che pensa di fare il Governo. Prima dovrà confrontarsi con le Regioni, poi decideremo il da farsi. Noi abbiamo adottato una misura restrittiva, sapendo di interpretare il pensiero della stragrande maggioranza dei siciliani, che vuole un Natale in sicurezza“.
“L’esecuzione di tamponi all’arrivo negli aeroporti, nei porti, nelle stazioni ferroviarie e nei drive-in, rappresenta una misura aggiuntiva che sta riscuotendo tanto successo. Migliaia di siciliani si sono accostati a questa esigenza prevista dalla mia ordinanza. Siamo convinti che la fase del rientro sicuro sia necessario per evitare che i contagi tornino a crescere a livello che avevamo dimenticato, ovvero quelli della scorsa primavera“.
“Siamo per la linea del rigore senza che determini danno per gli operatori economici – conclude Musumeci -. Dobbiamo cercare una sintesi tra normalità e prudenza“.
SUI VACCINI
Per quel che riguarda le vaccinazioni anticovid “l’obiettivo è iniziare il giorno dopo l’arrivo dei vaccini in Sicilia e completare entro l’estate”.
“L’assessore Razza ha partecipato a diversi incontri – aggiunge Musumeci -. Si partirà dai soggetti più esposti e fragili“. Poi, per quel che riguarda l’organizzazione logistica per la distribuzione alle strutture dell’Isola, Musumeci sottolinea che la Regione ha “individuato anche attraverso la Protezione civile il luogo di stoccaggio. Abbiamo alcune settimane di tempo per mettere a punto l’organizzazione. Arriveremo puntuali“.
